Volto popolarissimo della televisione anche in Italia, è scomparso all’età di 89 anni l’attore Conrad Bain. La sua popolarità era dovuta principalmente al ruolo di Phillip Drummond nella serie tv Il mio amico Arnold in cui interpretava il padre adottivo di due simpatici ragazzi di colore, Arnold e Willis. La serie andò in onda ininterrottamente dal 1978 al 1986 e il suo successo era dovuto principalmente al ruolo del piccolo Arnold, l’attore Gary Coleman che divenne uno die più amati della televisione di quel periodo storico (purtroppo morto improvvisamente nel 2010 per le conseguenze di un incidente domestico). Nel telefilm Bain era un ricco uomo di affari che aveva adottato due fratelli di colore figli della sua governante morta di un tumore e con una figlia adolescente avuta dalla moglie che poi era morta. Ma Bain ebbe una lunga carriera cinematografica e televisiva anche oltre a quella particolare esperienza. Di origine canadese, era nato il 4 febbraio 1923, si era trasferito negli Stati Uniti nel 1946 dove studiò arti drammatiche a New York, cominciando la sua carriera di attore in opere teatrali shakesperiane. Divenne per diversi anni poi protagonista di Broadway dove recitò in molte commedie. All’inizio degli anni settanta approda al cinema di Hollywood recitando in uno dei primissimi film di Woody Allen, Il dittatore dello stato libero di Bananas. Prima di questo però il suo debutto al cinema era stato nel 1968 nel film Squadra omicidi sparate a vista di Don Sigel con Richard Widmark e Henry Fonda. Quindi passa alla televisione interpretando per sei stagioni il ruolo del dottor Arthur Harnon nella serie Maude assai popolare anche nel nostro paese. Il successo vero però arriva con la già citata serie tv Il mio amico Arnon andata in onda senza interruzioni dal 1978 al 1986. La parte di Phillip Drummond la interpretò poi nuovamente nel 1996 appositamente per un episodio della serie tv Willy il principe di Bel Air. Il suo ultimo film invece è stato Cartoline dall’inferno uscito nel 1990, un film drammatico sui problemi della tossicodipendenza.
Nel film era il nonno dell’attrice Meryl Streep dopo di che a parte qualche comparsata occasionale si ritirò dalle scene.