Il cardinale Ersilio Tonini verso le 2 di notte a Ravenna, presso l’Opera Santa Teresa di Ravenna dove alloggiava da molti anni. Tonini aveva compiuto 99 anni lo scorso 20 luglio. L’annuncio è arrivato durante una messa celebrata sulla spiaggia di Milano Marittima alle 6 del mattino, per la Giornata mondiale della gioventù: “Un uomo che ha vissuto nella fede fino all’ultimo, incoraggiando anche chi gli stava vicino e sempre richiamando la fiducia in Dio. Ho avuto occasione di conoscere il cardinale Tonini da poco tempo ma ho riconosciuto in lui una persona di grande saggezza e coraggio nell’apertura e nell’incontro con tutti“, ha detto monsignor Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia. Nato a Centovera di San Giorgio Piacentino, nel 1914, Tonini è diventato sacerdote nel 1937. Paolo VI lo ordinò vescovo di Macerata e Tolentino e amministratore apostolico di Recanati, Cingoli e Treia nel 1969. Come vescovo attuò una coraggiosa riforma agraria cedendo ai contadini i terreni della diocesi. Sei anni più tardi è diventato arcivescovo di Ravenna e vescovo di Cervia. Nel 1990, per raggiunti limiti di età, ha rassegnato le dimissioni da arcivescovo diventando arcivescovo emerito e amministratore apostolico. Tonini è ricordato anche per aver portato il Vangelo in tv. Nel 1991partecipa alla trasmissione “I dieci comandamenti all’italiana” di Enzo Biagi. Subito a suo agio con il mezzo televisivo, è diventato una delle voci della chiesa più note al grande pubblico. Nel concistoro del 26 novembre 1994 Giovanni Paolo II nomina cardinale del titolo delSantissimo Redentore a Val Melaina. Nel 2004 il Consiglio comunale di Macerata votò all’unanimità la sua cittadinanza onoraria.



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