Shirley Temple, scomparsa ieri all’età di 85 anni, ha davvero lasciato un segno nella storia del cinema. A lei è stato dedicato l’omonimo cocktail inventato all’hotel Royal Hawaien di Waikiki, nelle Hawaii. La giovane Shirley ha quasi sempre interpretato bambine dolci e leziose, ma dotate di una saggezza impressionante per la loro età, ma ha riscosso un grande successo per le sue doti canori. Tra le tante canzoni interpretate da “Riccioli d’oro” è sicuramente “On the Good Ship Lollipop”, cantata per la prima volta nel film “La mascotte dell’aeroporto” (titolo originale: “Bright Eyes”) del 1934. La musica è stata composta da Richard A. Whiting su un testo di Sidney Clare. Di questa canzone furono vendute più di 500.000 copie, ed è al 69° posto della “AFI’s 100 Years… 100 Songs”, la classifica delle migliori canzoni statunitensi stilata dalla American Film Institute.



Shirley Temple si è spenta all’età di 85 anni in California. L’enfant prodige del cinema fece scalpore quando nel 1935, a 7 anni, ballò insieme all’attore e ballerino di tip-tap di colore Bill “Bojangles” Robinson (morto nel 1949) in più scene del film “Il piccolo colonnello” (“The little Colonel). Fu il primo caso, nell’intera storia del cinema, che un uomo afroamericano facesse la propria comparsa in un film in un periodo in cui i personaggi neri venivano interpretati da attori “bianchi” con il viso truccato e le labbra dipinte di rosso.



Shirley Temple, la celebre attrice statunitense, si è spenta per cause naturali a Woodside, in California, all’età di 85 anni. Soprannominata “riccioli d’oro”, era nata a Santa Monica il 23 aprile del 1928 e ha iniziato la sua carriera cinematografica da giovanissima, nel 1931, quando appare in due serie prodotte dallo studio Educational, “Baby Burlesks” e “Frolics of Youth”. Verso la fine del 1933 viene scritturata dalla Fox Film Corporation e la giovane attrice si appresta a diventare una leggenda del grande schermo: eccola insieme a James Dunn in “Piccola stella” (Baby take a bow) e “La mascotte dell’aeroporto” (Bright Eyes), pellicola prodotta da Sol M. Wurtzel che le fece vincere un Oscar giovanile. E’ grazie a lei, inoltre, che la Fox riuscì a non andare incontro alla bancarotta durante la Grande depressione. Nei film di questi anni, la Temple intona le note di quelle canzoni che rimarranno scolpite nella storia del cinema, come “On the Good Ship Lollipop” e “Animal Crackers in My Soup”, cantata durante “Riccioli d’oro” (Curly Top). Nella sua carriera Shirley Temple ha recitato in tantissimi film con attori del calibro di Cary Grant, John Wayne, Henry Fonda, Ronald Reagan, Gary Cooper, Randolph Scott, Robert Young e tantissimi altri, diventando ben presto l’attrice più pagata della Fox che le rinnovò il contratto diverse volte tra il 1933 ed il 1935. Venne anche scritturata dalla Paramount con cui fece due film nel 1934, “Little Miss Marker” e “Rivelazione”. Nel 1935 la vediamo invece danzare insieme a Bill Robinson, uno dei più grandi ballerini neri di tutti i tempi, in pellicole ambientate durante la guerra di secessione come “La piccola ribelle” e “Il piccolo colonnello”. Sono invece dell’anno successivo i film più “rurali” e ambientati in campagna, come il noto “Zoccoletti olandesi” seguito da “Rondine senza nido” (Rebecca of Sunnybrook Farm). Nel 1939 inizia invece la sua parabola discendente, fino a che la Fox decide di rescindere il contratto. Shirley Temple apparve in numerosi film anche durante l’adolescenza, ma non con lo stesso successo degli anni precedenti, e si ritirerà definitivamente dalle scene verso la fine degli anni Quaranta. Si sposa nel 1950 con l’uomo d’affari californiano Charles Black da cui avrà un figlio, Charles Alden Black Jr., e una figlia, Lori Black, e negli anni successivi si dedica alla politica, candidandosi con il  Partito Repubblicano e ottenendo diversi incarichi diplomatici. E’ infatti rappresentante degli Stati Uniti presso l’Onu dal 1969 al 1970, e ambasciatore degli Usa in Ghana e Cecoslovacchia.