E’ morta Peaches Geldof, la figlia di Bob Geldof, a soli 25 anni di età. La notizia ha sconvolto il mondo della musica, già alle prese con la prematura scomparsa di altri congiunti della scena del rock (basti pensare alla morte per suicidio della fidanzata di Mick Jagger L’Wren Scott) ma questa volta a farne le spese ci sono anche due piccole creature, le figliolette della venticinquenne figlia di Bob Gendolf. Le voci sulla morte di Peaches si erano diffuse nelle scorse ore e il padre Bob ha deciso di redigere un comunicato stampa in cui ha confermato la tragica notizia, anche se non ha rivelato i motivi della morte della figlia. “Peaches è morta – si legge nella nota – e noi siamo in uno stato che va oltre il dolore. Lei era la più selvaggia, la più simpatica, intelligente e arguta di tutti noi. Scrivere “era” mi distrugge. Che figlia meravigliosa Come è possibile che non la vedremo più? Come faremo a sopportarlo? L’abbiamo amata molto e sempre la ameremo. Che frase triste. Suo marito Tom Cohen e le sue figlie Astala e Phaedra faranno sempre parte della nostra famiglia, incrinata molte volte ma mai rotta”. Sulle cause della morte, non una parole. E nemmeno una parola dagli inquirenti.



Peaches Honeyblossom Geldof era nata aLondra il 13 marzo del 1989, aveva iniziato giovanissima a lavorare nel mondo dei media: a soli 15 anni curava una rubrica sull’edizione Uk del magazine Elle Girl, poi aveva lavorato per il Daily Telegraph e il Guardian. Nel 2005 la prima esperienza televisiva, come autrice e conduttrice di Peaches Geldof: Teenage Mind, seguito da Peaches Geldof: Teen America, entrambi in onda in Gran Bretagna su Sky One. Mentre nel 2008 aveva debuttato su MTV One con il reality Peaches: Disappear Here e nel 2011 aveva condotto su ITV2 lo show OMG! with Peaches Geldof. Alla carriera nel campo della comunicazione Peaches aveva affiancato ben presto quella di modella.



Due matrimoni alle spalle, una vita piuttosto turbolenta, un primo divorzio dopo soli sei mesi, poi ancora sull’altare con un altro musicista.  Thomas Cohen, cantante della band londinese degli S.C.U.M.. Per il matrimonio aveva scelto lo stesso posto in cui, ventisei anni prima, s’erano sposati i suoi genitori, la chiesa di Davington, e dove nel 2000 erano stati celebrati i funerali della madre. Peaches e Cohen avevano due bambine, Astala di quasi due anni e Phaedra, che compirà un anno il prossimo 24 aprile. “La mia amatissima moglie Peaches era adorata da me e dai nostri due figli – ha scritto Cohen in un comunicato – gli parlerò della loro mamma ogni giorno. L’ameremo per sempre”. 



Pur non essendo trapelato nulla sulle cause della morte della giovane figlia di Bob Geldof, solo qualche ora prima della morte Peaches aveva twittato una foto di lei con la madre, morta di overdose. Il legame con la donna era sempre stato forte per Peaches e il trauma della sua scomparsa non era mai stato del tutto superato: «Mi ricordo il giorno in cui è morta mia madre, e mi è ancora difficile parlarne», aveva raccontato nel 2012. “L’ho rimosso. Sono andata a scuola il giorno dopo perché mio padre è per l’andare avanti. Non ho pianto al suo funerale. Non potevo esprimere nulla perché ero stordita. Ho cominciato a provare dolore per mia madre a 16 anni”.