La sua tragica storia venne raccontata nel film Nel nome del padre, il suo ruolo interpretato dall’attore Daniel Day-Lewis. Il film stesso era tratto dalla sua auto biografia Proved Innocent, stiamo parlando di Gerry Conlon. Nel 1974 insieme ad altri tre amici durante il periodo più cruciale del terrorismo irlandese e della repressione più spietata da parte degli inglesi, venne arrestato con l’accusa di aver organizzato un attentato. Solo dopo quindici anni fu scarcerato e riconosciuto completamente innocente da parte delle autorità inglesi. Il padre, che era stato incarcerato insieme a lui, era intanto morto dietro le sbarre. Uno dei più gravi casi di ingiustizia ed errore giudiziario, nel processo che lo scagionò venne dimostrata la decisione persecutoria di alcuni alti responsabili della polizia inglese, che lo fecero condannare solo perché irlandese. Conlon è morto ieri all’età di 60 anni, e dopo la ritrovata libertà ha sempre continuato a lottare contro le ingiustizie carcerarie.