La conferenza annuale degli sviluppatori di Facebook negli ultimi anni aveva offerto uno “spettacolo” ben poco entusiasmante con le modifiche e le innovazioni importate al social network più utilizzato al mondo: ecco ieri il fondatore e Ceo Mark Zuckerberg ha deciso di lanciare una svolta ancora non ben chiara nei contenuti che si appresta però a modificare forse per sempre la “natura” stessa di FB. «Future in private», «il futuro è nel privato» ha garantito Zuckerberg a San Josè, California tra lo stupore degli astanti. «So che non abbiamo la migliore reputazione sulla privacy, ma abbiamo iniziato un nuovo capitolo. E sono fiducioso perché abbiamo dimostrato di saper dare agli utenti i prodotti che vogliono»: l’impressione è proprio il tentativo di dare una “scossa” ad un social de-stimato dopo le continue (e clamorose) operazioni sospette sui dati sensibili e privati utilizzati dalla piattaforma che conta 2,2 miliardi di utenti. «Tutte le piattaforme saranno focalizzate sulla privacy, affinché i social non siano solo piazza ma anche salotto digitale», ha spiegato ancora il n.1 di Facebook intanto a trasformare la sua creatura per evitare di rimanere “incagliato” dopo il boom di Instagram (comunque in mano sempre a Zuckerberg, ndr).
COME CAMBIA FACEBOOK
Il look cambia eccome, con la quasi scomparsa del blu a favore del bianco (un altro “segno” di maggiore trasparenza?) e una nuova bacheca dedicata con un «feed personalizzato di attività su tutti i tuoi gruppi». La nuova app inizierà a diffondersi nei prossimi giorni, «mentre la versione desktop sarà disponibile nei prossimi mesi» spiega ancora Zuckerberg dalla conferenza annuale di San José. Secondo quanto riassunto dal n.1 di Facebook, saranno 6 i nuovi “principi”, i “valori” che dovrebbe caratterizzare l’immediato futuro del social più famoso al mondo: crittografia, interazioni private, riduzione del tempo in cui la società conserva i dati, sicurezza, interoperabilità (ovvero un maggiore “dialogo” tra le app del gruppo), sicurezza dei dati. Si allarga a quasi tutto il mondo l’esperimento “Dating”, ovvero la chat per incontri romantici interna a Facebook: sarà attiva in altri 14 Paesi ma per ora l’Italia resta esclusa. Cambia anche Messenger che diventa M4, più veloce, semplice e leggero: altri aggiornamenti importanti sarà la possibilità di avere conversazioni segrete e la crittografia end-to-end. Infine, tra le novità per Whatsapp gli status sempre più simili alle stories mentre per Instagram ci sarà uno shopping center e una possibile raccolta fondi tramite le stories sulla app delle foto.