Da oggi partono i nuovi orari di Trenord ma nessun viaggiatore ci penserà, almeno per le prossime ore: uno sciopero dei treni per l’intero trasporto regionale ferroviario in Lombardia preoccupa i vari pendolari in spostamento in vista dell’inizio settimana di domani. Dalle ore 2 di oggi 9 dicembre fino alle 3 di domani 10 dicembre 2018, Trenord annuncia lo sciopero dei treni indetto dall’organizzazione sindacale CUB Trasporti 23 ore di stop dal servizio che provocherà e sta provocando alcuni disagi in tutte le tratte da e per lo snodo di Milano. «Durante l’agitazione il Servizio – Regionale, Suburbano, di Lunga Percorrenza e Aeroportuale – sarà soggetto a ritardi, variazioni e/o cancellazioni. Corse automobilistiche sostitutive (no-stop) saranno effettuate, limitatamente ai soli collegamenti aeroportuali di “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Stabio”, in caso di cancellazione delle corse», spiegano dal board di Trenord in apertura di giornata.
TRENORD, NON PREVISTE FASCE DI GARANZIA
Come prontamente ripetuto dalla stessa Trenord, per via dello sciopero indetto da CUB oggi, giorno festivo, non sono previste fasce orarie di garanzia: per questo motivo occorre fare molta attenzione agli orari e alle possibili cancellazioni presente alle varie stazioni o seguendo in tempo reale le notifiche dell’app Trenord-Trenitalia online o su smartphone. Le uniche garanzie sono per il collegamento di Malpensa ma ad esempio mancano completamente le garanzie sui mezzi in arrivo e da Rho Fiera dove si tiene oggi l’ultima giornata dell’Artigiano in Fiera. Non solo, come giustamente nota Il Giorno, lo sciopero arriva nel giorno in cui 6 provincie lombarde vedono attive le prime limitazioni al diesel per l’elevato inquinamento (Milano, Monza, Pavia, Cremona, Lodi, Mantova). Le motivazioni addette dal sindacato riguardano «la disastrosa situazione industriale di Trenord che sembra non avere soluzione e in questo senso il recente rinnovo dei vertici ha forse addirittura peggiorato le cose e sempre sui lavoratori si scaricano le colpe e le responsabilità delle inefficienze». Per questo motivo si è scelto di scioperare nel giorno in cui scattano i nuovi orari invernali di Trenord.