Scossa di terremoto in provincia di Trento, oggi 16 novembre 2012 – Una scossa di terremoto pari a magnitudo 3 gradi della scala Richter è stata registrata questa notte verso le ore 3 e 37 in provincia di Trento, nel Trentino Alto Adige. La scossa è stata localizzata dalla rete sismica dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel distretto sismico Zona lago di Garda. Per la precisione nel punta nord del lago, tra Riva del Garda e Rovereto. Si tratta di una zona conosciuta come sismica che già in passato ha provocato episodi analoghi di sismicità e anche scosse più rilevanti, sempre fortunatamente senza rilasciare danni, anche per via del territorio montuoso della zona. L’epicentro è stato individuato a dieci chilometri di profondità e alle coordinate 45.843°N, 10.928°E. La scossa è stata avvertita dalla popolazione, in particolare nei comuni di Brentonico, Mori e Nago-Torbole. La protezioen civile fa sapere che non si sono registrata danni a edifici o perosne e che altri sopralluoghi nella zona sono in atto. Quanti hanno avverito la scossa però non sarebebro scesi in strada. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo I comuni nell’arco di circa dieci chilometri dall’epicentro sono quelli di ARCO (TN), BRENTONICO (TN), ISERA (TN), MORI (TN), NAGO-TORBOLE (TN), RONZO-CHIENIS (TN), RIVA DEL GARDA (TN). Quelli invece compresi in un arco di circa venti chilometri dall’epicentro sono i comuni di LIMONE SUL GARDA (BS), TREMOSINE (BS), ALA (TN), AVIO (TN), CALLIANO (TN), CAVEDINE (TN), CIMONE (TN), DRENA (TN), DRO (TN), FIAVE’ (TN), LASINO (TN), LOMASO (TN), MOLINA DI LEDRO (TN), NOGAREDO (TN), NOMI (TN), POMAROLO (TN), ROVERETO (TN), TENNO (TN),, TRAMBILENO (TN), VALLARSA (TN), VILLA LAGARINA (TN), VOLANO (TN), BRENTINO BELLUNO (VR), FERRARA DI MONTE BALDO (VR),MALCESINE (VR). Gli accertamenti della protezione civile nella zona dell’epicentro proseguono per identificare eventuali danni agli edifici della zona.
I dati relativi a ogni terremoto registrato dall’istituto nazional edi geofisica e vulcnaologia vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana in modo da essere classificati per ogni studio ed evenienza.