Diversi terremoti oggi sono stati risentiti nel sud Italia, in particolare il Pollino al confine tra Calabria e Basilicata, zona interessata da uno sciame sismico che si protrae ormai da circa due anni. Questa situazione rende disagevole la vita per gli abitanti del luogo, anche perché in un paio di occasioni si sono registrate scosse superiori ai 4 gradi che se anche non hanno provocato danni ingenti hanno costretto la popolazione a fuggire per le strade. Purtroppo è una situazione che non dà segni di cambiamento: stanotte all’una e qualche minuto si è registrata una scossa di magnitudo 2.6 gradi della scala Richter mentre alle ore 13 e 37 la scossa rilevata ha raggiunto magnitudo 3.1. Non si sono verificati danni o crolli, ma l’usuale disagio per tutti coloro che si sono ritrovati vicino all’epicentro. Epicentro che per quanto riguarda questa scossa più forte è stato individuato a una profondità pari a 5,8 chilometri e alle coordinate 39.927°N, 16.02°E. I comuni nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro sono stati quelli di , CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ), ROTONDA (PZ), VIGGIANELLO (PZ), LAINO BORGO (CS), LAINO CASTELLO (CS), MORMANNO (CS). Nel corso della giornata sono poi state rilevate altre scosse di magnitudo inferiore ai 3 gradi, precisamente scosse di 2.2 e 2.3 gradi, l’ultima delle quali rilevata alle ore 14 e 59. Sempre la calabiria oggi è stata colpita anche da una scossa di 3 gradi di magnitudo poco distante dal Pollino nel distretto sismico del Monte Alpi Sirino. La scossa è stata registrata a una profondità di 8,2 chilometri e alle coordinate 39.929°N, 16°E. I comuni nell’arco di dieci chilometri dall’epicentro sono stati gli stessi della scossa precedente e cioè , CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ), ROTONDA (PZ), VIGGIANELLO (PZ), LAINO BORGO (CS), LAINO CASTELLO (CS), MORMANNO (CS). Passando decisamente al nord Italia una scossa di 2.8 gradi della scala Richter è stata invece registrata oggi alle ore 14 e 32 in Val d’Aosta nel distretto sismico delle Alpi Pennine. La scossa ha avuto una profondità di 5,7 chilometri mentre i comuni tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro sono stati quelli di , ANTEY-SAINT-ANDRE’ (AO), AYAS (AO), BRUSSON (AO), CHAMOIS (AO), CHATILLON (AO), EMARE’SE (AO), GRESSONEY-LA-TRINITE’ (AO), GRESSONEY-SAINT-JEAN (AO), LA MAGDELEINE (AO), SAINT-VINCENT (AO), TORGNON (AO).
Infine una scossa di magnitudo 2.2 gradi è stata registrata alle ore 6 di stamattina nel Conero nelle Marche in provincia di Ancona. I comuni a dieci chilometri circa dall’epicentro sono stati quelli di AGUGLIANO (AN), FILOTTRANO (AN), OFFAGNA (AN), OSIMO (AN), POLVERIGI (AN)