Il terreno, in Emilia Romagna, continua a rilasciare energia. Mentre le Commissione grandi rischi mette in allarme la popolazione sulla possibilità di un nuovo forte terremoto, per poi fare una parziale retromarcia e spiegare che si trattava di una semplice esortazione a mettere in sicurezza gli edifici, di giorno in giorno, anche se con minore frequenza, continuano a prodursi diverse scosse. Oggi, in particolare, alle 16.04, si è verificato un terremoto di 2.4 gradi di intensità di magnitudo. La scossa, scatenatasi in provincia di Modena, nel distretto sismico della Pianura padana emiliana, ha avuto origine, come hanno rivelato i macchinari dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle coordinate 44.863°N, 11.014°E. Il suo ipocentro è stato fissato ad una profondità di 7.1 chilometri. I comuni situati in un’area dal raggio entro i dieci chilometri dall’ipocentro dove la scossa è stata avvertita distintamente sono: Cavezzo (Mo), Concordia Sulla Secchia (Mo), Medolla (Mo), Mirandola (Mo), San Possidonio (Mo), San Prospero (Mo); quelli, invece, che si trovano in un raggio compreso tra i dieci e i 20 chilometri sono: Moglia (Mn), Pieve Di Coriano (Mn), Poggio Rusco (Mn), Quingentole (Mn), Quistello (Mn), San Benedetto Po (Mn), San Giacomo Delle Segnate (Mn), San Giovanni Del Dosso (Mn), Schivenoglia (Mn), Villa Poma (Mn), Rolo (Re), Bastiglia (Mo), Bomporto (Mo), Camposanto (Mo), Carpi (Mo), Nonantola (Mo), Novi Di Modena (Mo), Ravarino (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo), Soliera (Mo), Crevalcore (Bo). Pochi minuti prima, nello stesso distretto sismico, stessa Provincia e stessa Regione, si è originata un’altra scossa. I macchinari dell’Ingv l’hanno registrata alle
15.57. L’ipocentro è stato individuato ad una profondità di 7 chilometri, alle coordinate 44.863°N, 11.18°E. I comuni che si trovano in un raggio di dieci chilometri e che hanno avvertito al scossa sono: Camposanto (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo); quelli, invece, compresi in un un’area tra i 10 e i 20 chilometri sono: Borgofranco Sul Po (Mn), Carbonara Di Po (Mn), Magnacavallo (Mn), Pieve Di Coriano (Mn), Poggio Rusco (Mn), Revere (Mn), San Giacomo Delle Segnate (Mn), San Giovanni Del Dosso (Mn), Schivenoglia (Mn), Sermide (Mn), Villa Poma (Mn), Castelnovo Bariano (Ro), Bomporto (Mo), Cavezzo (Mo), Finale Emilia (Mo), Medolla (Mo), Mirandola (Mo), Ravarino (Mo), San Possidonio (Mo), San Prospero (Mo), Crevalcore (Bo), Pieve Di Cento (Bo), Cento (Fe).
Come sempre, è bene ricordare che, come sottolinea l’Ingv, benché tutti i dati siano stati rivisti e corretti da esperti sismologi, «ogni rischio derivante da un uso improprio dei parametri o dall’utilizzo delle informazioni inaccurate è assunto dall’utente».