Terremoto Emilia-Romagna, scossa di magnitudo 2.4 in provincia di Modena, 2 settembre – Nuove scosse di terremoto continuano a verificarsi in Emilia Romagna. Dopo il sisma di ieri mattina, di magnitudo 2.4 sulla scala Richter, l’Ingv ha registrato un nuovo evento anche nella mattinata di oggi, domenica 2 settembre 2012. Alle ore 8 e 15 si è infatti verificato un nuovo terremoto di pari intensità, vale a dire di magnitudo 2.4 nella provincia di Modena, in particolare, secondo quanto riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nel distretto sismico della Pianura padana emiliana. L’epicentro della scossa, che non ha provocato danni a edifici o persone, è stato individuato alle coordinate 44.861°N, 11.355°E e a una profondità di 5,3 chilometri. I comuni che si trovano nell’arco di dieci chilometri di distanza dall’epicentro sono quelli di FINALE EMILIA (MO), BONDENO (FE), SANT’AGOSTINO (FE), mentre quelli che si trovano nell’arco di venti chilometri di distanza sono FELONICA (MN), SERMIDE (MN), CALTO (RO), CASTELMASSA (RO), CASTELNOVO BARIANO (RO), CENESELLI (RO), FICAROLO (RO), GAIBA (RO), SALARA (RO), CASTELLO D’ARGILE (BO), GALLIERA (BO), PIEVE DI CENTO (BO), SAN PIETRO IN CASALE (BO), CENTO (FE), MIRABELLO (FE), POGGIO RENATICO (FE), VIGARANO MAINARDA (FE). Come detto in precedenza, un’altra scossa di terremoto si è verificata ieri mattina, alle ore 8 e 01, di magnitudo pari a 2.4 gradi della scala Richter. Anche in quel caso il sisma è avvenuto nella Pianura Padana, in particolare tra Modena e Ferrara. L’epicentro è stato individuato precisamente alle coordinate 44.92°N, 10.905°E e a una profondità di 8,3 chilometri. I comuni interessati dalla scossa di ieri mattina che si trovano nell’arco di dieci chilometri di distanza dall’epicentro sono quelli di GONZAGA (MN), MOGLIA (MN), PEGOGNAGA (MN), REGGIOLO (RE), ROLO (RE), CONCORDIA SULLA SECCHIA (MO), NOVI DI MODENA (MO) e SAN POSSIDONIO (MO). Meno colpiti i comuni già devastati dal terremoto del maggio scorso: MEDOLLA (MO), MIRANDOLA (MO), SAN PROSPERO (MO) e SOLIERA (MO) CAMPAGNOLA EMILIA (RE) CORREGGIO (RE) FABBRICO (RE) NOVELLARA (RE) RIO SALICETO (RE) CARPI (MO) CAVEZZO (MO).
Il terremoto è stato individuato con i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata è quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’INGV, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.