Scossa di terremoto di 4.2 a Lipari oggi 29 settembre – Un terremoto di magnitudo 4.2 è avvenuto alle ore 02:39:42 di questa notte. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico:delle Isole Eolie, più esattamente in mare a poca distanza da Lipari. Le autorità del posto hanno aperto tavoli di emergenza per valutare la situazione. L’epicentro di questa ultima scossa è stato registrato alle coordinate 38.457°N, 14.849°E e a una profondità di 256,1 chilometri. La scossa è stata avvertita debolmente dalla popolazione, sia per la profondità alla quale si è prodotta, che per l’ora notturna. A momento si è in attesa di sapere se la nuova scossa ha provocato qualche possibile danno e quali previsioni sono in grado di fare gli esperti di sismologia su questo sciame sismico dalle dimensioni preoccupanti. I comuni interessati sono tutti localizzati nella provincia di Messina LENI (ME), LIPARI (ME), MALFA (ME), SANTA MARINA SALINA (ME). Una precedente scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è avvenuto alle ore 20:59:58 sempre nel distretto sismico localizzato nelle Isole Eolie più esattamente nei pressi di Lipari. Le scosse, ambedue di bassa intensità, non sono state percepire dalla popolazione e non hanno prodotto danni.Un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata, sempre nella notte, alle ore 2:59:10 italiane, nel distretto sismico Costa siciliana settentrionale alla profondità di 9.7 km ed epicentro tra Brolo, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Piraino, Patti e Tortorici. Una ulteriore scossa di terremoto di magnitudo 2.1 – ancora – è stata registrata poco dopo, alle ore 3:06:21 italiane, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo alla profondità di 131.3 km. ed epicentro tra Brolo, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Piraino, Patti e Tortorici. Non si riscontrano danni a persone o cose. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
Il terremoto è stato localizzato con i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV. Come sempre in questi casi l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che monitora l’attività sismica fa sapere che i dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana.