Un nuovo terremoto di magnitudo pari a 2.4 gradi sulla Scala Richter è stato registrato alle ore 9.32 in provincia di Forlì Cesena (Emilia Romagna) nell’area del Casentino, in passato già interessata da diverse scosse. Come riportato dall’Ingv, l’epicentro del sisma è stato individuato alle coordinate 43.795°N, 11.95°E e a una profondità di 6.5 chilometri, nei pressi dei comuni (distanti non più di 10 chilometri) di Bagno Di Romagna (Fc), Verghereto (Fc) e Chiusi Della Verna (Ar). I comuni leggermente più distanti dall’epicentro, tra i dieci e i venti chilometri, sono invece quelli di Santa Sofia (Fc), Bibbiena (Ar), Caprese Michelangelo (Ar), Castel Focognano (Ar), Chitignano (Ar), Pieve Santo Stefano (Ar) e Poppi (Ar).
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia continua a rilevare lievi terremoti nei pressi della costa siciliana settentrionale, un’area nota per l’elevata attività sismica. Le scosse di questi giorni, però, fortunatamente sono di poco superiori ai due gradi di magnitudo e quindi non generano particolare apprensione. Questa notte, alle 4.40 del mattino, la terra ha tremato nuovamente nei pressi dei Golfi di Patti e Milazzo, in mare, dove si è verificata una scossa di magnitudo pari a 2.1 gradi sulla Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 124.4 chilometri e alle coordinate 38.237°N, 14.845°E, andando a coinvolgere numerosi comuni: in un raggio di dieci chilometri ci sono quelli di Brolo (Me), Gioiosa Marea (Me) e Piraino (Me), mentre tra i dieci e i venti chilometri quelli di Capo D’orlando (Me), Capri Leone (Me), Castell’umberto (Me), Ficarra (Me), Frazzano’ (Me), Librizzi (Me), Mirto (Me), Montagnareale (Me), Naso (Me), Patti (Me), Raccuja (Me), San Salvatore Di Fitalia (Me), Sant’angelo Di Brolo (Me), Sinagra (Me) e Ucria (Me). Il terremoto successivo, delle ore 6.32, è stato invece di magnitudo pari a 2 gradi ed è stato registrato in provincia di Rieti (Lazio), nei pressi dell’area del Reatino. In questo caso l’epicentro, individuato alle coordinate 42.41°N, 12.881°E e a una profondità di 8 chilometri, ha interessato soprattutto i comuni, distanti al massimo dieci chilometri di Belmonte In Sabina (Ri), Cantalice (Ri), Cittaducale (Ri), Poggio Bustone (Ri) e Rieti (Ri), mentre tra i dieci e i venti chilometri ci sono quelli di Polino (Tr), Antrodoco (Ri), Borgo Velino (Ri), Casaprota (Ri), Castel Sant’angelo (Ri), Colli Sul Velino (Ri), Concerviano (Ri), Contigliano (Ri), Cottanello (Ri), Frasso Sabino (Ri), Greccio (Ri), Labro (Ri), Leonessa (Ri), Longone Sabino (Ri), Micigliano (Ri), Monteleone Sabino (Ri), Montenero Sabino (Ri), Monte San Giovanni In Sabina (Ri), Morro Reatino (Ri), Poggio San Lorenzo (Ri), Rivodutri (Ri), Rocca Sinibalda (Ri) e Torricella In Sabina (Ri).