Una nuova scossa è stata registrata poco fa, verso le 17.30, in provincia di Bari (Puglia). Come riportato dall’Ingv, il terremoto ha raggiunto una magnitudo pari a 2.3 gradi sulla Scala Richter e si è generato nel distretto sismico delle Murge, nei pressi del comune di Altamura (Ba), l’unico presente in un raggio massimo di dieci chilometri dall’epicentro. Poco più distanti, tra i dieci e i venti chilometri, ci sono invece i comuni di Gravina in Puglia (Ba) e Matera (Mt), mentre il sisma si è verificato esattamente alle coordinate 40.796°N, 16.548°E e a una profondità di 36.7 chilometri.
Una scossa di terremoto pari a 2.6 gradi sulla Scala Richter è stata registrata questo pomeriggio (alle ore 15.38) in provincia di Cuneo, in Piemonte. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’epicentro è stato localizzato nell’area delle Alpi Cozie, già nota per essere caratterizzata da una elevata attività sismica, più precisamente nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri dal punto in cui la scossa si è generata) di Cartignano (Cn), Castelmagno (Cn), Celle Di Macra (Cn), Macra (Cn), Pradleves (Cn), Sampeyre (Cn), San Damiano Macra (Cn) e Stroppo (Cn). Il terremoto ha avuto origine esattamente alle coordinate 44.493°N, 7.213°E e a una profondità di 10 chilometri, coinvolgendo anche i comuni (distanti però tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro) di Aisone (Cn), Brossasco (Cn), Canosio (Cn), Casteldelfino (Cn), Demonte (Cn), Dronero (Cn), Elva (Cn), Frassino (Cn), Gambasca (Cn), Isasca (Cn), Marmora (Cn), Melle (Cn), Montemale Di Cuneo (Cn), Monterosso Grana (Cn), Oncino (Cn), Prazzo (Cn), Roccabruna (Cn), Sanfront (Cn), Valgrana (Cn), Valmala (Cn), Venasca (Cn), Villar San Costanzo (Cn) e Vinadio (Cn).