Diversi terremoti hanno già interessato il territorio italiano anche nella giornata di oggi, venerdì 12 aprile 2013. La prima scossa, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuta in provincia di Udine con una magnitudo pari a 2,7 gradi di intensità. Il suo ipocentro è stato fissato alle coordinate 46.414°N, 13.133°E, ad una profondità di 6,1 chilometri. Svariati comuni ne hanno avvertito gli effetti: quelli che si trovano entro una distanza di 10 chilometri dall’ipocentro sono Amaro (Ud),Moggio Udinese (Ud),Resiutta (Ud),Venzone (Ud), mentre quelli situati a una distanza compresa tra i dieci e i venti chilometri sono Arta Terme (Ud), Artegna (Ud), Bordano (Ud), Cavazzo Carnico (Ud), Cercivento (Ud), Chiusaforte (Ud), Dogna (Ud), Gemona Del Friuli (Ud), Ligosullo (Ud), Lusevera (Ud), Magnano In Riviera (Ud), Montenars (Ud), Osoppo (Ud), Paluzza (Ud), Paularo (Ud), Pontebba (Ud), Resia (Ud), Sutrio (Ud), Tolmezzo (Ud), Trasaghis (Ud), Treppo Carnico (Ud), Verzegnis (Ud) Zuglio (Ud). La scossa successiva, avvenuta alle ore 3.49, si è verificata invece in mare, a ridosso dello Stretto di Messina, con una magnitudo pari a 2.3 gradi sulla Scala Richter: in questo caso il distretto sismico coinvolto è quello dei Golfi di Patti e Milazzo, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 38.379°N, 15.372°E e a una profondità di 114,3 chilometri, andando a coinvolgere in particolare i comuni, distanti tra i 10 e i 20 chilometri, di Roccavaldina (Me), Saponara (Me), Spadafora (Me), Torregrotta (Me), Valdina (Me), Venetico (Me) e Villafranca Tirrena (Me). Il terzo terremoto, delle ore 8.39, si è verificato nella stessa zona, ancora una volta in mare al largo della Costa calabra occidentale. L’evento ha avuto una magnitudo pari a 3.5 gradi sulla scala Richter e si è generato esattamente alle coordinate 38.595°N, 15.531°E e a una profondità di 176,5 chilometri. Anche l’ultima scossa della giornata (registrata fino a questo momento) è avvenuta in mare, ancora una volta presso i Golfi di Patti e Milazzo alle ore 16.52, stavolta con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter. In questo caso i comuni coinvolti, distanti tra i 10 e i 20 chilometri, sono quelli di Brolo (Me), Capo D’orlando (Me), Castell’umberto (Me), Ficarra (Me), Gioiosa Marea (Me), Mirto (Me), Naso (Me), Piraino (Me) e Sant’angelo Di Brolo (Me).