Anche nella giornata di oggi, domenica 28 aprile 2013, diverse scosse di terremoto stanno interessando il territorio italiano. Il primo sisma, secondo quanto riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), si è verificato alle ore 10.58 in provincia di Campobasso (Molise), nel distretto sismico dei Monti del Matese: l’evento ha avuto una magnitudo pari a 2.4 gradi sulla scala Richter e si è generato esattamente alle coordinate 41.438°N, 14.437°E e a una profondità di 8.6 chilometri, andando a interessare soprattutto i comuni (presenti in un raggio massimo di 10 km) di Castello del Matese (Ce), San Gregorio Matese (Ce), Bojano (Cb), Campochiaro (Cb), San Massimo (Cb), San Polo Matese (Cb) e Cantalupo Nel Sannio (Is), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km dall’epicentro) di Alife (Ce), Gioia Sannitica (Ce), Letino (Ce), Piedimonte Matese (Ce), San Potito Sannitico (Ce), Sant’angelo D’alife (Ce), Valle Agricola (Ce), Cerreto Sannita (Bn), Cusano Mutri (Bn), Faicchio (Bn), Pietraroja (Bn), San Lorenzello (Bn), Baranello (Cb), Busso (Cb), Casalciprano (Cb), Colle D’anchise (Cb), Guardiaregia (Cb), Sepino (Cb), Spinete (Cb), Vinchiaturo (Cb), Carpinone (Is), Castelpetroso (Is), Castelpizzuto (Is), Frosolone (Is), Macchiagodena (Is), Roccamandolfi (Is), Santa Maria Del Molise (Is) e Sant’elena Sannita (Is). La scossa successiva, avvenuta alle ore 18.33, si è verificata invece in provincia di Siracusa (Sicilia) con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter: in questo caso l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 37.172°N, 15.041°E e a una profondità di 10,6 chilometri nel distretto sismico dei Monti Iblei, andando a coinvolgere i comuni di Melilli (Sr) e Sortino (Sr), ma anche quelli di Augusta (Sr), Buccheri (Sr), Buscemi (Sr), Canicattini Bagni (Sr), Carlentini (Sr), Cassaro (Sr), Ferla (Sr), Floridia (Sr), Francofonte (Sr), Lentini (Sr), Palazzolo Acreide (Sr), Solarino (Sr), Priolo Gargallo (Sr). Il terzo terremoto, delle ore 18.49, si è verificato in provincia di Potenza (Basilicata) nel distretto sismico del Monte Alpi Sirino, con una magnitudo pari a 2.2 gradi sulla scala Richter. L’evento è stato localizzato alle coordinate 40.098°N, 15.958°E e a una profondità di 9.3 chilometri, mentre il quarto sisma registrato dall’Ingv fino a questo momento si è invece verificato in provincia di Perugia e nel distretto sismico del Metauro, con una magnitudo pari a 2 gradi sulla scala Richter. L’evento è stato localizzato alle coordinate 43.437°N, 12.459°E e a una profondità di 9 chilometri, andando a coinvolgere i comuni di Pietralunga (Pg), Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Gubbio (Pg), Montone (Pg) e Umbertide (Pg).