Una nuova scossa di terremoto è stata registrata poco fa, alle ore 14.06, in provincia di Cosenza (Calabria), nel distretto sismico del Pollino: l’evento ha avuto una magnitudo pari a 2.6 gradi sulla scala Richter e si è generato esattamente alle coordinate 39.885°N, 16.012°E e a una profondità di 8.6 chilometri, andando a interessare soprattutto i comuni (presenti in un raggio massimo di 10 km) di Rotonda (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km dall’epicentro) di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), San Severino Lucano (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Aieta (Cs), Lungro (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs), San Donato Di Ninea (Cs), Santa Domenica Talao (Cs), Saracena (Cs) e Verbicaro (Cs).
Oggi primo maggio è stato registrato un sisma di magnitudo 2.1 gradi alle ore 3 e 34 in provincia di Campobasso nel Molise: l’epicentro è stato individuato fra i comuni di Bojano, Campochiaro, Colle d’Anchise, Guardiaregia, San Massio, San Polo Maltese, Spinete e Cantalupo nel Sannio. La profondità dell’epicentro è stata individuata a 7,5 chilometri. Alle ore 5 e 19 un sisma di 2 gradi è stato registrato in provincia dell’Aquila in Abruzzo con epicentro tra i comuni di Fossa, Ocre, Rocce di Cambio, Rocca di Mezzo, Sant’Eusanio Forconese e Villa Sant’Angelo. Alle ore e 7 e 05 un sisma di 1.7 gradi è stato registrato in provincia di Potenza tra i comuni diEpiscopia, San Severino Lucano e Viggianello mente poco prima alle ore 6 e 19 ne è stato registrato uno di magnitudo 1.3 gradi in provincia di Frosinone tra Torre Caietani, Fiuggi e Trevigliano.
Ieri sera, 30 aprile, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 gradi della scala Richter in provincia di Brescia. Non ha provocato danni a edifici o persone, il sisma è stato identificato nel distretto sismico delle Prealpi Lombarde verso le ore 21 e 42. L’epicentro del sisma è stato identificato tra i comuni di Anfo, Bagolino, Capovalle, Idro, Bondone e Storo a nord est del Lago di Garda, una zona sismica i cui eventi risultano spesso attutiti dalla conformazione montagnosa. L’epicentro è stato identificato a 6,5 chilometri di profondità. Poco dopo mezzanotte invece alle ore mezzanotte e undici un sisma di magnitudo 2 gradi è stato registrato in provincia di Bologna nell’Appennino bolognese tra i comuni di Loiano, Monghidoro, Monzuono e San Benedetto Val di Sambro. Questi gli ultimi eventi significativi della giornata di ieri compreso un sisma di 2.4 gradi al largo delle Isole Lipari alle ore mezzanotte e quaranta.