Un terremoto di magnitudo 3 è stato registrato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 13.29 in Toscana, tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. Una scossa lieve che non ha causato, secondo quanto emerso dai monitoraggi della Sala Situazione Italia del Dipartimento, danni a cose o persone e che è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico delle Colline Metallifere. La profondità dell’ipocentro era a 5,7 km dalla superficie terrestre e l’epicentro è stato individuato tra i comuni di Castelnuovo in Val di Cecina (Pi), Radicondoli (Si) e Montieri (Gr), tutti collocati nel raggio di 10 chilometri da esso e ha interessato anche le città di POMARANCE (PI)CASOLE D’ELSA (SI), CHIUSDINO (SI), MASSA MARITTIMA (GR), MONTEROTONDO MARITTIMO (GR), situati in un’area variabile tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro. La Protezione Civile, subito dopo l’accaduto, ha diramato un comunicato per rassicurare la gente che ha avvertito la scossa, dal momento che in molti in Val Cecina, zona a medio rischio sismico, si sono spaventati, abbandonando le proprie abitazioni per scendere in strada: a Castelnuovo Valdicecina e nei dintorni, la scossa è stata infatti avvertita chiaramente e decine sono state le chiamate e le segnalazioni ai vigili del fuoco.