L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato poco fa una nuova scossa di terremoto, avvenuta ancora una volta (dopo quella di questa mattina) in provincia di Frosinone, nel Lazio. L’evento si è verificato alle ore 11.03 nuovamente nel distretto sismico della “Zona Cassino” con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter, alle coordinate 41.704°N, 13.753°E e a una profondità di 9.6 chilometri, coinvolgendo in particolare i comuni (distanti al massimo 10 km dall’epicentro) di Alvito (Fr), Atina (Fr), Campoli Appennino (Fr), Casalattico (Fr), Casalvieri (Fr), Fontechiari (Fr), Gallinaro (Fr), Posta Fibreno (Fr), San Donato Val Di Comino (Fr) e Vicalvi (Fr), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km) di Arpino (Fr), Belmonte Castello (Fr), Broccostella (Fr), Castrocielo (Fr), Colle San Magno (Fr), Isola Del Liri (Fr), Pescosolido (Fr), Picinisco (Fr), Roccasecca (Fr), San Biagio Saracinisco (Fr), Sant’elia Fiumerapido (Fr), Santopadre (Fr), Settefrati (Fr), Sora (Fr), Terelle (Fr), Villa Latina (Fr), Villa Santa Lucia (Fr), Civitella Alfedena (Aq), Opi (Aq), Pescasseroli (Aq) e Villetta Barrea (Aq).
Diversi terremoti hanno già interessato il territorio italiano anche nella giornata di oggi, lunedì 10 giugno 2013. La prima scossa, registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è verificata in mare, non lontano dallo Stretto di Messina, con una magnitudo pari a 2.8 gradi sulla Scala Richter: il distretto sismico coinvolto è quello del Mar Ionio, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 37.254°N, 15.874°E e a una profondità di 23.9 chilometri. Anche il secondo terremoto, avvenuto alle ore 7.05, si è verificato in mare a ridosso dello Stretto di Messina, in particolare nel distretto sismico del Golfo di Patti e Milazzo con una magnitudo di 2.3 gradi. L’epicentro è stato localizzato esattamente alle coordinate 38.366°N, 15.389°E e a una profondità di 118.7 chilometri, andando a coinvolgere in particolare i comuni di Roccavaldina (Me), Rometta (Me), Saponara (Me), Spadafora (Me), Torregrotta (Me), Valdina (Me), Venetico (Me) e Villafranca Tirrena (Me). Il terzo e ultimo terremoto registrato fino a questo momento dall’Ingv è invece avvenuto alle ore 9.26 in provincia di Frosinone (Lazio), con una magnitudo di 3 gradi sulla scala Richter. L’evento si è generato nel distretto sismico della “Zona Cassino” alle coordinate 41.61°N, 13.788°E e a una profondità di 10.4 chilometri, coinvolgendo in particolare i comuni (distanti al massimo 10 km dall’epicentro) di Alvito (Fr), Atina (Fr), Belmonte Castello (Fr), Casalattico (Fr), Casalvieri (Fr), Gallinaro (Fr), Picinisco (Fr), Settefrati (Fr), Terelle (Fr), Villa Latina (Fr) e Villa Santa Lucia (Fr), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km) di Acquafondata (Fr), Aquino (Fr), Arpino (Fr), Broccostella (Fr), Campoli Appennino (Fr), Cassino (Fr), Castrocielo (Fr), Cervaro (Fr), Colfelice (Fr), Colle San Magno (Fr), Fontechiari (Fr), Pescosolido (Fr), Piedimonte San Germano (Fr), Pignataro Interamna (Fr), Pontecorvo (Fr), Posta Fibreno (Fr), Roccasecca (Fr), San Biagio Saracinisco (Fr), San Donato Val Di Comino (Fr), Sant’elia Fiumerapido (Fr), Santopadre (Fr), Vallerotonda (Fr), Vicalvi (Fr), Opi (Aq) e Pescasseroli (Aq).