Due terremoti in mare e uno sulla terraferma, in provincia di Modena: sono questi gli eventi sismici registrati fino ad ora dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nella giornata di oggi, martedì 11 giugno. La prima scossa, come detto, si è verificata nell’area meridionale del Mar Tirreno, al largo della costa siciliana, alle ore 4.32 e con una magnitudo di 2.7 gradi. L’epicentro è stato invece localizzato alle coordinate 38.784°N, 14.301°E e a una profondità di 25,4 chilometri. Il secondo sisma si è verificato alle ore 6.35 in provincia di Modena, in Emilia Romagna, con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter: in questo caso l’epicentro è stato localizzato dall’Ingv nel distretto sismico della Pianura padana emiliana, alle coordinate 44.891°N, 11.257°E e a una profondità di 5 chilometri. Diversi i comuni che ne hanno avvertito gli effetti: in un raggio di 10 chilometri dal punto di localizzazione c’è solamente quello di Finale Emilia (Mo), mentre tra i 10 e i 20 chilometri ci sono Borgofranco Sul Po (Mn), Carbonara Di Po (Mn), Felonica (Mn), Magnacavallo (Mn), Poggio Rusco (Mn), San Giovanni Del Dosso (Mn), Sermide (Mn), Villa Poma (Mn), Bergantino (Ro), Calto (Ro), Castelmassa (Ro), Castelnovo Bariano (Ro), Ceneselli (Ro), Ficarolo (Ro), Melara (Ro), Salara (Ro), Camposanto (Mo), Medolla (Mo), Mirandola (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo), Pieve Di Cento (Bo), Bondeno (Fe), Cento (Fe) e Sant’agostino (Fe). La terza e ultima scossa registrata fino a questo momento è avvenuta alle ore 10.09 ancora una volta in mare, sempre al largo della costa siciliana nel Mar Tirreno, con una magnitudo di 2.7 gradi: l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 38.79°N, 14.306°E e a una profondità di 10 chilometri.