Nuove scosse sono state registrate in questi minuti dall’Ingv, ancora una volta in provincia di Lucca. Dopo il forte terremoto di oggi pomeriggio, si sono verificati altri quattro eventi sismici nella stessa area: il più forte di questi, delle ore 17.34, ha fatto segnare una magnitudo pari a 2.6 gradi sulla Scala Richter, mentre l’epicentro è stato localizzato esattamente alle coordinate 44.179°N, 10.216°E e a una profondità di 10.1 chilometri. I chilometri più vicini all’epicentro sono quelli di Casola In Lunigiana (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu), mentre quelli che si trovano tra i 10 e i 20 chilometri, quindi leggermente più distanti, sono Ortonovo (Sp), Collagna (Re), Ligonchio (Re), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Castiglione di Garfagnana (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Stazzema (Lu) e Villa Collemandina (Lu). Nel giro di pochi minuti si sono verificati altre tre terremoti, due di magnitudo 2.1 e uno di magnitudo 2.5.
Dopo il forte terremoto di venerdì scorso di magnitudo 5.2, nell’area di Massa Carrara prosegue un costante sciame sismico che mette in allarme la popolazione. Decine di scosse sono state registrate in queste ore, alcune anche piuttosto forti: è di pochissimi minuti fa, delle 17.01, una scossa di magnitudo 4.4, avvertita distintamente anche nelle città e nelle regioni vicine, fino anche in Lombardia. Al momento sembra che non vi siano danni di particolare entità. Secondo quanto riportato dall’Ingv, l’epicentro è localizzato in provincia di Lucca, alle coordinate 44.176°N, 10.211°E e a una profondità di 9,5 chilometri. I comuni più vicini al punto di localizzazione, in un raggio massimo di 10 chilometri, sono Casola In Lunigiana (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu), Piazza Al Serchio (Lu) e Vagli Sotto (Lu), mentre quelli che si trovano tra i 10 e i 20 chilometri sono Ortonovo (Sp), Collagna (Re), Ligonchio (Re), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Stazzema (Lu) e Villa Collemandina (Lu).
Nuovi terremoti continuano a essere registrati nella zona di Massa Carrara. Secondo quanto riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dopo i già numerosi eventi sismici di questa mattina, la terra ha tremato nuovamente alle ore 15, poi ancora un minuto dopo e infine una terza volta alle 15.13. Nonostante gran parte dei terremoti registrati nelle ultime ore sia di lieve intensità, l’ultimo verificatosi nel pomeriggio ha raggiunto una magnitudo di 3.8 gradi sulla scala Richter: in questo caso il distretto sismico coinvolto è sempre quello delle Alpi Apuane, mentre l’epicentro è stato localizzato esattamente alle coordinate 44.151°N, 10.186°E e a una profondità di 9.7 chilometri. Diversi i comuni che ne hanno avvertito gli effetti, tra cui Casola In Lunigiana (Ms), Giuncugnano (Lu) e Minucciano (Lu), ma anche Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Forte Dei Marmi (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), Pietrasanta (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Stazzema (Lu), Vagli Sotto (Lu). Le altre due scosse avvenute a Massa Carrara hanno invece raggiunto una magnitudo di 2.9 e 2.4 gradi sulla scala Richter. Un ultimo terremoto, invece, di magnitudo 2, si è verificato in provincia di Cosenza, in Calabria, alle ore 14.24.
Non accenna a diminuire lo sciame sismico che da diversi giorni sta interessando l’area di Massa Carrara, in Toscana, dove venerdì scorso si è verificata la scossa di terremoto più forte con magnitudo 5.2. Anche in queste ore, infatti, l’Ingv continua a rilevare numerosi eventi sismici nella stessa zona, ma di intensità decisamente più lieve. Il primo terremoto di oggi, domenica 23 giugno, si è verificato in provincia di Massa alle ore 9.20 con una magnitudo pari a 2.1 gradi sulla Scala Richter: i comuni più vicini all’epicentro, localizzato alle coordinate 44.19°N, 10.178°E e a una profondità di 9,7 chilometri, sono quelli di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu) e Minucciano (Lu), ma anche Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Collagna (Re), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu). La scossa successiva è delle 10.14, avvenuta con una magnitudo di 2 gradi, mentre un terzo terremoto si è verificato mezz’ora più tardi ancora una volta con magnitudo 2. L’ultimo sisma rilevato fino a questo momento nell’area di Massa Carrara è delle ore 12.15, di magnitudo 2.1. Sempre oggi, invece, un altro evento sismico si è verificato in provincia di Perugia (Umbria) alle 3.42 del mattino con magnitudo 3.1, mentre un altro terremoto è avvenuto in provincia di Ferrara (Emilia Romagna) alle ore 9.12 e con magnitudo 2.1.