Due nuovi terremoti sono stati rilevati di recente dai macchinari dell’Ingv: il primo si è verificato alle 18.18 in provincia di Cosenza (Calabria) con una magnitudo pari a 2,2 gradi sulla scala Richter. L’epicentro è stato fissato con esattezza alle coordinate 39.831°N, 16.174°E e a una profondità di 9.1 chilometri, coinvolgendo diversi comuni presenti nella zona: tra questi, si segnalano Castrovillari (Cs), Frascineto (Cs), Morano Calabro (Cs), San Basile (Cs), Saracena (Cs), Rotonda (Pz), San Severino Lucano (Pz), Terranova Di Pollino (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Altomonte (Cs), Cassano All’ionio (Cs), Civita (Cs), Firmo (Cs), Lungro (Cs), Mormanno (Cs), San Donato Di Ninea (Cs) e San Lorenzo Bellizzi (Cs). Il secondo sisma è avvenuto invece ancora una volta in provincia di Lucca (Toscana) alle ore 18.51 e con una magnitudo pari a 2 gradi sulla scala Richter. In questo caso l’epicentro è stato individuato alle coordinate 44.194°N, 10.223°E e a una profondità di 10.4 chilometri, interessando i seguenti comuni: Casola In Lunigiana (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), Sillano (Lu), Vagli Sotto (Lu), Collagna (Re), Ligonchio (Re), Comano (Ms), Fivizzano (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Castiglione Di Garfagnana (Lu), Pieve Fosciana (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu) e Villa Collemandina (Lu).
Prosegue lo sciame sismico nella zona delle Alpi Apuane, dove numerose scosse, anche se di lieve intensità, continuano ad essere registrate dall’Ingv. L’ultima è avvenuta poco fa, alle ore 16.14, in provincia di Massa Carrara con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter. L’epicentro del sisma è stato localizzato alle coordinate 44.165°N, 10.157°E e a una profondità di 9.2 chilometri, andando quindi a interessare i comuni, distanti al massimo dieci chilometri, di Casola in Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms) e Minucciano (Lu). Tra i 10 e i 20 chilometri sono invece presenti i comuni di Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Aulla (Ms), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Giuncugnano (Lu), Piazza al Serchio (Lu), San Romano in Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu).
Dopo i terremoti di questa mattina, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato due nuovi eventi sismici di magnitudo superiore a 2: il primo si è verificato nuovamente in provincia di Massa Carrara, nell’area della Lunigiana, alle ore 13.59 e con una magnitudo pari a 2,3 gradi sulla scala Richter. L’epicentro è stato invece localizzato alle coordinate 44.178°N, 10.137°E e a una profondità di 9.3 chilometri. Diversi i comuni che ne hanno avvertito gli effetti, tra cui Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms) e Minucciano (Lu), ma anche Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Sarzana (Sp), Aulla (Ms), Bagnone (Ms), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Podenzana (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Giuncugnano (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu). Il secondo sisma è avvenuto invece alle ore 14.52 in provincia di Perugia (Umbria) con una magnitudo pari a 2.2 gradi sulla scala Richter, mentre l’epicentro è stato individuato alle coordinate 42.883°N, 12.996°E e a una profondità di 9.7 chilometri. I comuni più vicini al punto di localizzazione, a un massimo di 10 chilometri, sono quelli di Preci (Pg) e Sellano (Pg), mentre quelli distanti tra i 10 e i 20 chilometri sono Castelsantangelo Sul Nera (Mc), Fiordimonte (Mc), Monte Cavallo (Mc), Pieve Torina (Mc), Serravalle Di Chienti (Mc), Ussita (Mc), Visso (Mc), Cascia (Pg), Cerreto Di Spoleto (Pg), Norcia (Pg), Poggiodomo (Pg) e Vallo Di Nera (Pg).
Un nuovo terremoto è stato registrato poco fa dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nell’area della provincia di Lucca, in Toscana, già teatro da diversi giorni di un forte sciame sismico che non accenna a diminuire. L’ultima scossa si è verificata nel distretto sismico delle Alpi Apuane alle ore 12.44 con una magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter, mentre l’epicentro è stato localizzato esattamente alle coordinate 44.182°N, 10.206°E e a una profondità di 9.2 chilometri. I comuni più vicini al punto in cui il sisma si è generato, distanti non più di dieci chilometri, sono quelli di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu) e Piazza Al Serchio (Lu), mentre quelli che si trovano tra i dieci e i venti chilometri sono Ortonovo (Sp), Collagna (Re), Ligonchio (Re), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Vagli Sotto (Lu) e Villa Collemandina (Lu).
Prosegue lo sciame sismico che da venerdì scorso sta interessando l’area della provincia di Lucca, in Toscana. Nella giornata di oggi l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti registrato in quella zona diversi terremoti di lieve intensità: il primo è avvenuto alle ore 7.04 con una magnitudo di 2.3 gradi, mentre l’epicentro è stato localizzato nel distretto sismico delle Alpi Apuane alle coordinate 44.156°N, 10.175°E e a una profondità di 9.4 chilometri. I comuni che si trovano in un raggio di 10 chilometri dal punto di localizzazione sono quelli di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu) e Minucciano (Lu), mentre quelli tra i 10 e i 20 chilometri sono Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Forte Dei Marmi (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Stazzema (Lu) e Vagli Sotto (Lu). Il secondo terremoto si è invece verificato alle ore 7.39 nuovamente in provincia di Lucca, in Toscana, con una magnitudo di 2.3 gradi sulla scala Richter e si è generato alle coordinate 44.192°N, 10.22°E e a una profondità di 10.2 chilometri. Il terzo, invece, è avvenuto alle 8.44 con una magnitudo di 2.3 gradi: in questo caso l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 44.2°N, 10.211°E e a una profondità di 10.4 chilometri, andando a coinvolgere i comuni, distanti al massimo di 10 chilometri, di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu) e Piazza Al Serchio (Lu), mentre quelli tra i 10 e i 20 chilometri sono Ortonovo (Sp), Collagna (Re), Ligonchio (Re), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu), Vagli Sotto (Lu) e Villa Collemandina (Lu). Il terremoto più rilevante si è però verificato alle ore 9.45, con una magnitudo di 2.5 gradi, stavolta nel distretto sismico della Lunigiana, in provincia di Massa Carrara.