Dopo la forte scossa di questo pomeriggio di magnitudo 4.4, nuovi terremoti continuano ad essere registrati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Almeno quattro eventi sismici sono avvenuti dopo la scossa principale: quello più rilevante ha raggiunto una magnitudo pari a 2.8 gradi, registrato alle 17.08 in provincia di Massa Carrara nel distretto sismico delle Alpi Apuane. L’epicentro è stato invece localizzato alle coordinate 44.167°N, 10.181°E e a una profondità di 9.1 chilometri, andando a coinvolgere i comuni, distanti al massimo 10 chilometri, di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu), Minucciano (Lu), ma anche quelli, distanti tra i 10 e i 20 chilometri, di Castelnuovo Magra (Sp) Ortonovo (Sp) Carrara (Ms) Comano (Ms) Fosdinovo (Ms) Licciana Nardi (Ms) Massa (Ms) Montignoso (Ms) Camporgiano (Lu) Careggine (Lu) Piazza Al Serchio (Lu) San Romano In Garfagnana (Lu) Seravezza (Lu) Sillano (Lu) Vagli Sotto (Lu).



Secondo i primi dati (che potrebbero essere ritoccati dopo i riscontri dalla sala sismica) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, un terremoto di magnitudo (Ml) 4.4 è avvenuto alle ore 16:40:08 italiane di oggi, 30 giugno (14:40:08 30/Giu/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico delle Alpi Apuane. Al momento la profondità dell’ipocentro è fissata a poco meno di 10km (9.8km), mentre i comuni colpiti dal sisma sono, entro 10 chilometri di distanza, quelli di Casola In Lunigiana (Ms) Giuncugnano (Lu) Minucciano (Lu) Piazza Al Serchio (Lu) Vagli Sotto (Lu), mentre tra i 10 e i 20km ci sono Ortonovo (Sp) Collagna (Re) Carrara (Ms) Comano (Ms) Fivizzano (Ms) Fosdinovo (Ms) Licciana Nardi (Ms) Massa (Ms) Montignoso (Ms) Camporgiano (Lu) Careggine (Lu) San Romano In Garfagnana (Lu) Seravezza (Lu) Sillano (Lu) Stazzema (Lu) Villa Collemandina (Lu).



Una forte scossa di terremoto ha colpito la zona di Massa Carrara e di tutta la Versilia. Secondo le prime testimonianze il sisma è stato cosi violento da far scattare gli allarmi delle auto parcheggiate e creare il panico nella popolazione. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Parma e a Pisa e l’epicentro sarebbe in Toscana. L’INGV non ha ancora diramato informazioni ufficiali al riguardo, ma sembra che il sisma abbia raggiunto una magnitudo pari a 4.8 gradi sulla scala Richter, avvenuto a 3 chilometri a ovest di Pieve Fosciana (Lucca).

Nuovi terremoti sono stati registrati anche oggi, domenica 30 giugno 2013, dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il primo è avvenuto alle ore 3.13 nel Mar Ionio, a largo della costa di Siracusa, con una magnitudo pari a 2.7 gradi sulla scala Richter. L’epicentro è stato localizzato alle coordinate 37.029°N, 16.061°E e a una profondità di 5 chilometri. Il secondo sisma si è invece verificato in provincia di Perugia (Umbria) alle ore 10.35 e con una magnitudo di 2.2 gradi. L’epicentro, localizzato nel distretto sismico della Val Nerina, è vicino ai comuni di Cascia (Pg), Monteleone Di Spoleto (Pg) e Poggiodomo (Pg), disnti non più di dieci chilometri. La terza e ultima scossa registrata fino a questo momento è avvenuta alle ore 11.31 in provincia di Massa Carrara (Toscana) con una magnitudo di 2.2 gradi. In questo caso l’epicentro è stato individuato alle coordinate 44.157°N, 10.157°E e a una profondità di 8 chilometri, andando a coinvolgere soprattutto i comuni di Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms) e Minucciano (Lu).