Sporadiche scosse di scarsa forza sismica quelle registrate fortunatamente fino a quest’ora di oggi. Il primo evento registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia si è tenuto questa mattina alle ore 5 e 30 al largo delle isole Tremiti nel foggiano. La scossa è stata rilevata in mare alle coordinate 42.25°N, 15.543°E e a una profondità di 6,4 chilometri con una magnitudo di 2.3 gradi della scala Richter. Il distretto sismico interessato dall’evento è quello dell’Adriatico centro settentrionale. Una scossa invece pari a 2.1 gradi si è registrata in provincia di Perugia nell’Umbria alle ore 10 e 24. IL distretto sismico è quello della Val Nerina; le coordinate sono 42.77°N, 12.914°E e la profondità dell’epicentro è stata registrata a 9,6 chilometri. I comuni più vicini nell’arco di dieci chilometri sono stati quelli di CERRETO DI SPOLETO (PG), POGGIODOMO (PG), SANT’ANATOLIA DI NARCO (PG), VALLO DI NERA (PG). Due invece le scosse registrate a poca distanza una dall’altra nel Pollino in provincia di Cosenza in Calabria. La prima è stata alle ore 11 e 02 a una profondità di 8,9 chilometri, la seconda alle ore 11 e 35 a una profondità di 8,1 chilometri. L’epicentro è stato circa lo stesso alle coordinate 39.857°N, 16.018°E. In entrambi i casi i comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di Rotonda in provincia di Potenza e quello di Mormanno in provincia di Cosenza.