Sono due i terremoti registrati fino a questo momento nella giornata di oggi, domenica 9 giugno 2013, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il primo sisma è avvenuto alle ore 3.28 in mare, al largo della costa calabrese, con una magnitudo pari a 2.3 gradi di intensità sulla scala Richter. L’evento si è generato esattamente alle coordinate 39.46°N, 15.589°E e a una profondità di 228.9 chilometri. Il secondo terremoto, di magnitudo 2.1 sulla scala Richter, è stato avvertito invece in provincia di Macerata (Marche) alle 9.27. L’epicentro è stato localizzato nel distretto sismico della “Zona Ascoli Piceno” alle coordinate 43.13°N, 13.437°E e a una profondità di 19.4 chilometri. Diversi i comuni che ne hanno avvertito gli effetti: in un raggio massimo di 10 chilometri dall’epicentro ci sono quelli di Colmurano (Mc), Loro Piceno (Mc), Mogliano (Mc), Monte San Martino (Mc), Penna San Giovanni (Mc), Petriolo (Mc), Ripe San Ginesio (Mc), Sant’angelo In Pontano (Mc), Urbisaglia (Mc), Falerone (Ap), Massa Fermana (Ap), Montappone (Ap), Monte Vidon Corrado (Ap) e Servigliano (Ap), mentre tra i 10 e i 20 chilometri ci sono Camporotondo Di Fiastrone (Mc), Cessapalombo (Mc), Corridonia (Mc), Gualdo (Mc), Macerata (Mc), Monte San Giusto (Mc), Pollenza (Mc), Sarnano (Mc), Tolentino (Mc), Amandola (Ap), Belmonte Piceno (Ap), Comunanza (Ap), Force (Ap), Francavilla D’ete (Ap), Grottazzolina (Ap), Magliano Di Tenna (Ap), Monsampietro Morico (Ap), Montefalcone Appennino (Ap), Monte Giberto (Ap), Montegiorgio (Ap), Monteleone Di Fermo (Ap), Montelparo (Ap), Monte Rinaldo (Ap), Monte San Pietrangeli (Ap), Montottone (Ap), Ortezzano (Ap), Rapagnano (Ap), Santa Vittoria In Matenano (Ap), Smerillo (Ap) e Torre San Patrizio (Ap).