L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato poco fa una nuova scossa di terremoto, avvenuta in provincia di Frosinone, nel Lazio. L’evento si è verificato alle ore 16.05 nel distretto sismico della “Zona Cassino” con una magnitudo pari a 2.1 gradi sulla scala Richter, alle coordinate 41.561°N, 13.758°E e a una profondità di 9.5 chilometri, coinvolgendo in particolare i comuni (distanti al massimo 10 km dall’epicentro) di Aquino (Fr), Atina (Fr), Belmonte Castello (Fr), Casalattico (Fr), Casalvieri (Fr), Castrocielo (Fr), Colle San Magno (Fr), Piedimonte San Germano (Fr), Roccasecca (Fr), Terelle (Fr), Villa Latina (Fr) e Villa Santa Lucia (Fr), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km) di Acquafondata (Fr) Alvito (Fr) Arce (Fr) Arpino (Fr) Broccostella (Fr) Campoli Appennino (Fr) Cassino (Fr) Castelnuovo Parano (Fr) Cervaro (Fr) Colfelice (Fr) Esperia (Fr) Fontechiari (Fr) Gallinaro (Fr) Picinisco (Fr) Pignataro Interamna (Fr) Pontecorvo (Fr) Posta Fibreno (Fr) Rocca D’arce (Fr) San Biagio Saracinisco (Fr) San Donato Val Di Comino (Fr) San Giorgio A Liri (Fr) Sant’apollinare (Fr) Sant’elia Fiumerapido (Fr) Santopadre (Fr) Settefrati (Fr) Vallerotonda (Fr) e Vicalvi (Fr).
Diversi terremoti sono stati registrati anche oggi, domenica 14 luglio 2013, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Il primo sisma è avvenuto alle ore 2.16 in provincia di Foggia (Puglia) con una magnitudo pari a 2 gradi di intensità sulla scala Richter. Il terremoto si è generato alle coordinate 41.787°N, 15.886°E e a una profondità di 21.6 chilometri, coinvolgendo in particolare i comuni di Carpino (Fg), Cagnano Varano (Fg), Ischitella (Fg), Manfredonia (Fg), Mattinata (Fg), Monte Sant’angelo (Fg), Rodi Garganico (Fg), San Giovanni Rotondo (Fg) e Vico Del Gargano (Fg). Altre due scosse sono poi state registrate nuovamente in provincia di Forlì e Cesena, nel distretto sismico di Montefeltro, dove da diversi giorni è in atto un forte sciame sismico. I due terremoti di oggi hanno raggiunto una magnitudo di 2 e 2.1 gradi, andando a interessare in particolare i comuni di Bagno Di Romagna (Fc), Verghereto (Fc) Santa Sofia (Fc), Sarsina (Fc), Casteldelci (Pu), Sant’agata Feltria (Pu), Badia Tedalda (Ar), Caprese Michelangelo (Ar), Chiusi Della Verna (Ar) e Pieve Santo Stefano (Ar). La scossa successiva, registrata alle ore 10.18, è avvenuta invece in provincia di Perugia (Umbria) con una magnitudo fissata stavolta a 2.7 gradi sulla Scala Richter, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 42.953°N, 12.587°E e a una profondità di 9.5 chilometri. I comuni che ne hanno avvertito gli effetti sono quelli di Bevagna (Pg), Cannara (Pg), Gualdo Cattaneo (Pg), Montefalco (Pg) e Spello (Pg). Anche il terremoto più recente di oggi, delle ore 13.40, è avvenuto in provincia di Perugia, ma con una magnitudo pari a 2.3 gradi. Anche in questo caso non sono comunque stati registrati danni o feriti.