Prosegue lo sciame sismico che dalla scorse notte sta interessando la provincia di Ancona, nelle Marche, colpita da un forte terremoto di magnitudo 4.9. Le ultime scosse registrate dall’Ingv sono di lieve intensità, ma ovviamente generano comunque una certa apprensione: tra quelle più forti avvenute nelle ultime ore, alle 16.45 un terremoto ha raggiunto una magnitudo pari a 2.2 gradi sulla Scala Richter: in questo caso l’epicentro è stato individuato in mare, alle coordinate 43.609°N, 13.981°E e a una profondità di 10 chilometri, ma a più di 20 chilometri dalla costa, quindi senza coinvolgere alcun comune della provincia marchigiana. La terra ha tremato nuovamente alle 17.24 a causa di un sisma di magnitudo 2.5 che ha coinvolto invece i comuni di Numana (An), Sirolo (An), Porto Recanati (Mc), Camerano (An), Castelfidardo (An), Loreto (An) e Potenza Picena (Mc). L’epicentro di questo evento è stato localizzato nel distretto sismico del Monte Conero, alle coordinate 43.528°N, 13.718°E e a una profondità di 8.8 chilometri. In tutti i casi non sono stati registrati danni o feriti.
Una nuova scossa di magnitudo 2.8 è stata registrata pochi minuti fa, alle ore 14.19, in provincia di Ancona. L’epicentro è stato localizzato ancora una volta in mare, non lontano dalla costa marchigiana, nel distretto sismico del Monte Conero. Il terremoto si è generato alle coordinate 43.498°N, 13.717°E e a una profondità di 8.5 chilometri, andando a coinvolgere i comuni (presenti in un raggio massimo di 20 chilometri) di Numana (An), Sirolo (An), Porto Recanati (Mc), Camerano (An), Castelfidardo (An), Loreto (An), Civitanova Marche (Mc), Montecosaro (Mc) e Potenza Picena (Mc).
Sembra essersi attenuato lo sciame sismico che da questa notte si sta verificando in provincia di Ancona, nelle Marche, dove alle prime ore del mattino si è verificata una forte scossa di magnitudo 4.9 che ha ovviamente generato molta apprensione. Nonostante ciò, altri terremoti di lieve intensità continuano a verificarsi in altre aree del Paese: l’evento sismico più recente è avvenuto alle ore 11.43 in mare, non lontano dallo Stretto di Messina, con una magnitudo pari a 3 gradi sulla Scala Richter. L’epicentro è stato individuato dall’Ingv alle coordinate 38.663°N, 15.462°E e a una profondità di 223 chilometri nel distretto sismico della costa calabra occidentale. Nessun comune italiano è presente in un raggio di 20 chilometri dal punto in cui la scossa si è generata. Altri terremoti di lieve intensità si sono poi verificati in queste ore in provincia de L’Aquila,in Abruzzo, con magnitudo oscillante tra 1 e 1.7 gradi di intensità sulla Scala Richter. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Campotosto (Aq), Capitignano (Aq) e Montereale (Aq). Qualche piccola scossa è infine avvenuta in provincia di Perugia, in Umbria, dove la terra ha tremato diverse volte a causa di terremoti di magnitudo tra 0.8 e 1.1 gradi sulla Scala Richter. In questo caso i comuni coinvolti sono Gubbio (Pg), Scheggia (Pg) e Pietralunga (Pg), ma anche Gualdo Tadino (Pg), Nocera Umbra (Pg) e Massa (Mc).
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.9 si è verificata questa notte in provincia di Ancona, nelle Marche (clicca qui per i dettagli e il video delle reazioni della popolazione e della protezione civile). Al momento non si segnalano danni o feriti, ma tante persone si sono riversate in strada nel cuore della notte in preda al panico. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma è avvenuto alle ore 3.32 in mare nei pressi di Numana, in provincia di Ancona, mentre l’epicentro è stato localizzato con esattezza alle coordinate 43.5°N, 13.67°E e a una profondità di 8.4 chilometri. I comuni più vicini al punto in cui la scossa si è generata (non più di 10 chilometri) sono quelli di Loreto (An), Numana (An), Sirolo (An) e Porto Recanati (Mc), mentre quelli distanti tra i 10 e i 20 chilometri sono Ancona (An), Camerano (An), Castelfidardo (An), Osimo (An), Montecosaro (Mc), Montelupone (Mc) e Potenza Picena (Mc). Questa forte scossa, come spesso accade, è stata seguita da uno sciame sismico di terremoti di magnitudo compresa tra i 2 e i 2,5 gradi, ma alle 5.07 del mattino si è verificato un nuovo evento di magnitudo 4 nella stessa area: in questo caso l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 43.517°N, 13.708°E e a una profondità di 10.1 chilometri nel distretto sismico del Monte Conero. I comuni coinvolti sono Numana (An), Sirolo (An), Porto Recanati (Mc), Camerano (An), Castelfidardo (An), Loreto (An) e Potenza Picena (Mc). Tra le decine si lievi scosse verificatesi in queste ore, alle 5.34 ne è avvenuta un’altra di magnitudo 2.7, ancora una volta in mare, non lontano dalla costa, nel distretto sismico dell’Adriatico centro-settentrionale: l’epicentro di questo terremoto è stato individuato alle coordinate 43.522°N, 13.78°E e a una profondità di 9.8 chilometri, andando a coinvolgere i comuni di Loreto (An), Numana (An), Sirolo (An), Porto Recanati (Mc). La scossa più recente, invece, come riporta l’Ingv, si è verificata pochi minuti fa, alle ore 9.44 con una magnitudo pari a 2.6 gradi sulla Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 43.535°N, 13.82°E e a una profondità di 8.6 chilometri, mentre il distretto sismico coinvolto è ancora una volta quello dell’Adriatico centro-settentrionale. In questo caso i comuni più vicini al punto in cui la scossa si è generata sono quelli di Numana (An), Sirolo (An) e Porto Recanati (Mc).