Due terremoti sono stati registrati in queste ore dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Il primo, avvenuto alle ore 3.34 del mattino, si è verificato in mare a ridosso dello Stretto di Messina, con una magnitudo pari a 2.7 gradi sulla Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nel distretto sismico delle Isole Lipari, alle coordinate 38.411°N, 15.431°E e a una profondità di 119.8 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Spadafora (Me) e Villafranca Tirrena (Me). Il terremoto successivo è avvenuto invece alle ore 7.01 in provincia di Massa Carrara, in Toscana, con una magnitudo di 2.8 gradi: in questo caso il distretto sismico coinvolto è quello delle Alpi Apuane, mentre l’epicentro è stato individuato alle coordinate 44.163°N, 10.18°E e a una profondità di 6.3 chilometri. I comuni italiani che si trovano in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro sono Casola In Lunigiana (Ms), Fivizzano (Ms), Giuncugnano (Lu) e Minucciano (Lu), mentre quelli tra i dieci e i venti chilometri sono Castelnuovo Magra (Sp), Ortonovo (Sp), Carrara (Ms), Comano (Ms), Fosdinovo (Ms), Licciana Nardi (Ms), Massa (Ms), Montignoso (Ms), Camporgiano (Lu), Careggine (Lu), Forte Dei Marmi (Lu), Piazza Al Serchio (Lu), San Romano In Garfagnana (Lu), Seravezza (Lu), Sillano (Lu) e Vagli Sotto (Lu).