Sono due i terremoti di magnitudo superiore a 2 registrati fino a questo momento dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il primo sisma, di magnitudo 2.3, si è verificato alle ore 4.38 in mare, non lontano dalla costa marchigiana tra Ancona e Macerata: l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 43.538°N, 13.797°E e a una profondità di 7.4 chilometri, andando a coinvolgere i comuni di Numana (An), Sirolo (An) e Porto Recanati (Mc). Il terremoto successivo è invece avvenuto alle ore 5.28 in provincia di Perugia, in Umbria, nel distretto sismico del Bacino di Gubbio. Questa scossa ha raggiunto una magnitudo di 2 gradi, con epicentro alle coordinate 43.365°N, 12.528°E e a una profondità di 8.3 chilometri. Tra i comuni più vicini al punto in cui il sisma è avvenuto, distanti al massimo 10 chilometri, c’è solamente quello di Gubbio (Pg), mentre tra i 10 e i 20 chilometri ci sono Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Pietralunga (Pg) e Scheggia e Pascelupo (Pg).



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