Gli eventi sismici che hanno colpito oggi l’Italia si sono dimostrati di magnitudo fortunatamente limitata. Una scossa di 2.1 gradi della scala Richter è stata registrata alle ore 4 del mattino nella zona delle Alpi Cozie in PIemonte in provincia di Cuneo. Le coordinate dell’evento sono 4.426°N, 7.009°E e la profondità è stata pari a 9,9 chilometri. I comuni a dieci chilometri dall’epicentro sono stati quelli di ACCEGLIO (CN), ARGENTERA (CN), CANOSIO (CN), MARMORA (CN), PIETRAPORZIO (CN), PRAZZO (CN). Alle ore 5 e 36 una scossa di 2 gradi è stata registrata in provincia di Cosenza in Calabria, l’epicentro è stato individuato alle coordinate 39.867°N, 16.047°E e a una profondità di 9 chilometri. Si tratta del distretto sismico del Pollino da mesi soggetto a continui effetti sismici. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di ROTONDA (PZ), MORANO CALABRO (CS), MORMANNO (CS). Alle ore 14 e 52 un evento sismico di 2 gradi della scala Richter è stato registrato in provincia di Parma, l’epicentro alle coordinate 44.467°N, 9.812°E, la profondità a 7,5 chilometri e la zona quella della Val di Taro. Comune più vicino all’epicentro Borgo Val di Taro. Alle ore 14 e 44 un evento sismico di magnitudo 1.4 è stato registrato di nuovo nella zona del Pollino tra Calabria e Basilicata, tra i comuni di Mormanno. Morano Calabro e Rotonda. Alle ore 15 e 27 si è verificata una scossa di magnitudo 0.8 nelle Marche tra i comuni di Serrapetrona, San Severino e Belforte. Una scossa di 0,7 gradi è stata invece registrata alle ore 15 e 45 tra Gubbio, Pietralunga e Scheggia in provincia di Perugia,. Sempre in provincia di Perugia si sono verificate in mattinata diverse scosse tra la magnitudo 1.6 e 1.1 epicentro tra i comuni di Cascia, Monteleone di Spoleto, Cittareale, Cascia. Una scossa di 1.8 gradi è stata quindi registrata alle ore 12 e 39 ancora nella zona della Val di Taro tra i comuni di Borgo, Albareto e Pontremoli.