Un nuovo evento sismico di magnitudo pari a 2 gradi sulla Scala Richter è stato registrato pochi minuti fa dall’Ingv in provincia di Parma (Emilia Romagna). L’epicentro del terremoto, avvenuto esattamente alle ore 18.03, è stato localizzato nel distretto sismico del Parmense, alle coordinate 44.667°N, 10.12°E e a una profondità di 10.8 chilometri. I comuni più vicini al punto in cui la scossa si è generata sono quelli di Calestano (Pr), Fornovo di Taro (Pr), Medesano (Pr) e Terenzo (Pr), mentre poco più distanti (tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro) ci sono i comuni di Collecchio (Pr), Corniglio (Pr), Felino (Pr), Langhirano (Pr), Lesignano de’ Bagni (Pr), Noceto (Pr), Sala Baganza (Pr), Solignano (Pr), Tizzano Val Parma (Pr) e Varano de’ Melegari (Pr).



Una scossa di terremoto di magnitudo 1.9 gradi della scala Richter è stata registrata alle ore 9 e 12 in provincia di Matera in Basilicata. Lo comunica l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’evento si è verificato alle coordinate 40.707°N, 16.573°E e a una profondità di 8.2 chilometri nel distretto sismico delle Murge, al confine tra uggia e Basilicata. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di Matera, Altamura (Bari), Gravina in Puglia (Bari), Miglionico (Mt), Montescaglioso (Mt) e Pomarico (Mt). 



E’ stata una notte piuttosto movimentata, questa, soprattutto in due parti precise dell’Italia: la provincia di Lucca e il Lazio. Nel primo caso si è assistito a numerose scosse, non molto forti, con una punta di 3.1 gradi che fortunatamente non ha provocato danni. Evidentemente la zona, quella delle Alpi Apuane, della Lunigiana e di Favignana colpita lo scorso luglio da una scossa piuttosto forte, è ancora interessata a un lungo sciame sismico che non si sa quanto potrà durare. La seconda zona interessata da diverse scosse è quella dei Monti Cornicolani Aniene in provincia di Roma. Anche qui nessun danno o problema alcuna. Ma vediamole nel dettaglio. Alle ore 2 e 48 una scossa di magnitudo 2.8 gradi è stata avvertita in provincia di Lucca, l’epicentro alle coordinate 44.195°N, 10.228°E e a una profondità di 10,1 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di CASOLA IN LUNIGIANA (MS), GIUNCUGNANO (LU), MINUCCIANO (LU), PIAZZA AL SERCHIO (LU), SILLANO (LU), VAGLI SOTTO (LU). Alle ore 3 e 01 in provincia di Roma una scossa di magnitudo 2.5 gradi alle coordinate 41.989°N, 12.76°E e a una profondità di 14,8 chilometri. Comuni più vicini quelli di GUIDONIA MONTECELIO (RM), MARCELLINA (RM), PALOMBARA SABINA (RM), SAN POLO DEI CAVALIERI (RM), SANT’ANGELO ROMANO (RM), TIVOLI (RM). Alle ore 3 e 11 la scossa di maggior forza in provincia di Lucca, pari a 3.1 gradi della scala Richter alle coordinate 44.196°N, 10.223°E e a una profondità di 8,8 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli delle precedenti scosse, CASOLA IN LUNIGIANA (MS), GIUNCUGNANO (LU), MINUCCIANO (LU), PIAZZA AL SERCHIO (LU), SILLANO (LU). Alle ore 3 e 27 nuova scossa nel Lazio, più o meno identico epicentro alle coordinate 41.947°N, 12.802°E e a una profondità di 7,6 chilometri. I comuni più vicini quelli di CASAPE (RM), CASTEL MADAMA (RM), GALLICANO NEL LAZIO (RM), GUIDONIA MONTECELIO (RM), MARCELLINA (RM), SAN GREGORIO DA SASSOLA (RM), SAN POLO DEI CAVALIERI (RM), TIVOLI (RM). Si torna in Lunigiana alle ore 4 e 24 con una scossa di 2.2 gradi a una profondità di 9,4 chilometri. Sempre gli stessi i comuni più vicini all’epicentro. Altre scosse in Lungiana: una alle ore 5 e 19 a una profondità di 10,6 chilometri; una di magnitudo 2.9 alle ore 8 e 09 e una alle ore 9 e 09 di magnitudo 2.3 sempre con medesimo epicentro. E’ quasi certo che in giornata ce ne saranno altre. 

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