Sono al momento tre le scosse di terremoto di oggi che hanno superato il secondo grado della scala Richter e che sono state registrare dall’Istituto Nazionale di Goefisica e vulcanologia. Come abbiamo imparato, però, ogni giorno sono diverse le scosse registrate in tutta Italia, anche se molte sono quelle che vengono percepite solo dai sofisticati apparecchi dell’INGV e non dalla popolazione. Oltre alla magnitudo, i parametri che possono o meno dare luogo alla percezione da parte delle persone delle scosse sono la vicinanza all’epicentro e la profondità dell’origine del sisma, l’ipocentro, che intuitivamente tanto più è situato in profondità nella crosta terrestre quanto più sarà attutita dalla massa soprastante di roccia. Come accennato, le scosse di terremoto di oggi di magnitudo superiore a due sono state al momento solo tre. Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 03:46:02 italiane del giorno 05/Ago/2013 (01:46:02 05/Ago/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico dei Monti della Meta-Le Mainarde. I comuni a meno di 10 km dall’epicentro sono: ALVITO (FR); GALLINARO (FR); PICINISCO (FR); SAN DONATO VAL DI COMINO (FR); SETTEFRATI (FR); OPI (AQ). Successivamente, un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 è avvenuto alle ore 11:29:04 italiane del giorno 05/Ago/2013 (09:29:04 05/Ago/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico della Zona di Macerata. Le città a meno di 10 km dal sisma sono state CASTELBELLINO (AN); CASTELPLANIO (AN); CUPRAMONTANA (AN); MAIOLATI SPONTINI (AN); MERGO (AN); MONTE ROBERTO (AN); POGGIO SAN MARCELLO (AN); ROSORA (AN); SAN PAOLO DI JESI (AN); SERRA SAN QUIRICO (AN); STAFFOLO (AN); APIRO (MC); POGGIO SAN VICINO (MC). Il terzo, invece, è stato registrato in mare, in prossimità dello stretto di Sicilia, ma troppo lontano dalla costa perchè se ne sentissero gli effetti in qualche comune.