Un terremoto di magnitudo 2.2 è stato registrato pochi minuti fa, alle 19.16, in Valle d’Aosta. Come riporta l’Ingv, l’epicentro è stato localizzato a pochi chilometri di distanza dai comuni di Challand-Saint-Anselme (Ao), Fontainemore (Ao), Gaby (Ao), Gressoney-Saint-Jean (Ao), Issime (Ao), Lillianes (Ao), Perloz (Ao) e Pont-Saint-Martin (Ao), tutti presenti in un raggio massimo di dieci chilometri dal punto in cui la scossa si è generata. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono invece quelli di Andrate (To), Borgofranco D’ivrea (To), Brosso (To), Carema (To), Nomaglio (To), Quassolo (To), Quincinetto (To), Settimo Vittone (To), Tavagnasco (To), Traversella (To), Riva Valdobbia (Vc), Arnad (Ao), Ayas (Ao), Bard (Ao), Brusson (Ao), Challand-Saint-Victor (Ao), Champdepraz (Ao), Donnas (Ao), Emare’se (Ao), Gressoney-La-Trinite’ (Ao), Hone (Ao), Issogne (Ao), Montjovet (Ao), Pontboset (Ao), Saint-Vincent (Ao), Verre’s (Ao), Campiglia Cervo (Bi), Donato (Bi), Piedicavallo (Bi), Quittengo (Bi), Rosazza (Bi), San Paolo Cervo (Bi), Sordevolo (Bi). Il sisma si è generato esattamente alle coordinate 45.693°N, 7.817°E e a una profondità di 10.5 chilometri, nell’area delle Alpi Pennine.



Trema ancora la terra a Gubbio, in provincia di Perugia, dove poco fa è stato registrato un nuovo terremoto di magnitudo pari a 2.2 gradi sulla Scala Richter. Secondo le rilevazioni dell’Ingv, il sisma è avvenuto esattamente alle ore 13.34 alle coordinate 43.395°N, 12.501°E e a una profondità di 7.6 chilometri, nel distretto sismico del bacino di Gubbio. Gli altri comuni coinvolti, ma leggermente più distanti dal punto in cui la scossa si è generata, sono quelli di Pietralunga (Pg), Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Montone (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Umbertide (Pg).



Un terremoto di magnitudo pari a 2.3 gradi sulla Scala Richter è stato registrato questa notte in mare a pochi chilometri di distanza dalla costa siciliana settentrionale, nei pressi dei Golfi di Patti e Milazzo. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma è avvenuto esattamente alle 4.12 del mattino alle coordinate 38.377°N, 15.412°E e a una profondità di 116.4 chilometri, andando a interessare i comuni (presenti in un raggio compreso tra i dieci e i venti chilometri) di Roccavaldina (Me), Saponara (Me), Spadafora (Me), Torregrotta (Me), Valdina (Me), Venetico (Me) e Villafranca Tirrena (Me). Poco prima della mezzanotte, invece, la terra ha tremato ancora una volta in provincia di Perugia (Umbria), in particolare nei pressi del comune di Gubbio, dove si è verificato un terremoto di magnitudo pari a 2 gradi di intensità: in questo caso l’epicentro è stato rilevato alle coordinate 43.401°N, 12.51°E e a una profondità di 8.5 chilometri, coinvolgendo anche i comuni di Pietralunga (Pg), Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Montone (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg).

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