Due lievi scosse di terremoto sono state registrate questo pomeriggio in mare. Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la prima è stata di magnitudo pari a 2.3 gradi della Scala Richter ed è stata localizzata nel mar Ligure al largo della costa tra Sanremo e Imperia. L’epicentro è stato fissato alle coordinate 43.6733°N, 8.0667°E e a una profondità di 12,2 chilometri. Il secondo evento sismico, di magnitudo 2.2, si è invece verificato poco fa in Sicilia nei pressi delle Isole Lipari. In entrambi i casi nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri dai punti in cui le scosse si sono generate.



Trema ancora la terra nell’Irpinia, dove l’Ingv ha registrato un terremoto oggi di magnitudo 2.3. Il sisma è avvenuto nuovamente in provincia di Salerno (Campania) alle ore 15.28, con epicentro individuato nei pressi dei comuni di Conza Della Campania (Av), Sant’Andrea Di Conza (Av), Teora (Av), Castelnuovo Di Conza (Sa), Colliano (Sa), Laviano (Sa), Santomenna (Sa), Valva (Sa) e Pescopagano (Pz). Gli altri comuni coinvolti dalla scossa, ma leggermente più distanti dal punto in cui si è generata, sono Andretta (Av), Cairano (Av), Calabritto (Av), Calitri (Av), Caposele (Av), Lioni (Av), Morra De Sanctis (Av), Senerchia (Av), Teora (Av), Buccino (Sa), Contursi Terme (Sa), Oliveto Citra (Sa), Palomonte (Sa), Ricigliano (Sa), Romagnano Al Monte (Sa), San Gregorio Magno (Sa), Bella (Pz), Muro Lucano (Pz) e Rapone (Pz).



Due terremoti sono avvenuti poco fa in rapida sequenza in provincia di Salerno (Campania). Come fa sapere l’Ingv, il sisma più forte si è verificato alle 10.53 di oggi con una magnitudo pari a 2.2 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato nell’area dell’Irpinia, a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Conza Della Campania (Av), Sant’Andrea Di Conza (Av), Castelnuovo Di Conza (Sa), Colliano (Sa), Laviano (Sa), Santomenna (Sa), Valva (Sa), Castelgrande (Pz) e Pescopagano (Pz). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Andretta (Av), Cairano (Av), Calabritto (Av), Calitri (Av), Caposele (Av), Lioni (Av), Morra De Sanctis (Av), Senerchia (Av), Teora (Av), Buccino (Sa), Contursi Terme (Sa), Oliveto Citra (Sa), Palomonte (Sa), Ricigliano (Sa), Romagnano Al Monte (Sa), San Gregorio Magno (Sa), Bella (Pz), Muro Lucano (Pz) e Rapone (Pz).



Anche oggi, domenica 12 ottobre 2014, il territorio italiano è stato oggetto di scosse sismiche: in particolare, alle 6.28 di questa mattina, la terra ha tremato con una magnitudo di 1.7 in provincia di Udine, Friuli Venezia Giulia. L’epicentro del sisma era situato ad una latitudine di 46.3° e longitudine di 13.2°, con una profondità di 8.8 Km nel sottosuolo. I comuni interessati, tutti in provincia di Udine, sono stati Vedronza, Prato e Isola. Alle 7.11 un’altra scossa di terremoto si è abbattuto sempre sugli stessi territori, con una magnitudo di 1.9, stesse coordinata di epicentro e una profondità fissata nel sottosuolo di 9.1 Km. I comuni interessati sono stati ancora Vedronza (Ud), Prato (Ud) e Isola (Ud).