Continua a tremare, seppur lievemente, la terra in Italia. Alle 16.27 di questo pomeriggio le sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia hanno registrato un terremoto di magnitudo 1.6 in Umbria, regione estremamente soggetta ai fenomeni sismici. La zona teatro del moto tellurico è la provincia di Perugia: i comuni interessati – seppur marginalmente – dal terremoto sono quelli di Gubbio, Scheggia-Pascelupo e Costacciaro. L’ipocentro del fenomeno è stato individuato alla profondità di 7.8 chilometri e alle coordinate geografiche di 43.3 di Latitudine e 12.5 di Longitudine.
Un nuovo terremoto è stato registrato oggi, giovedì 23 ottobre 2014, in Calabria. L’evento sismico ha raggiunto una magnitudo pari a 3.2 gradi della Scala Richter e il suo epicentro è stato localizzato in mare al largo della costa calabrese occidentale. La terra ha tremato alle 10.53 di questa mattina, quando l’Ingv ha rilevato la scossa avvenuta esattamente alle coordinate 39.3922°N, 15.4963°E e a una profondità di 241,2 chilometri. Un altro lieve terremoto di magnitudo 1.2 si è verificato pochi minuti fa in provincia di Trento, con epicentro individuato tra i comuni di Verla (Tn), Faedo (Tn) e San Michele all’Adige (Tn).
Un terremoto di magnitudo 3.1 è stato avvertito questa mattina in Sicilia. L’epicentro, come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), è stato localizzato in mare nei pressi delle Isole Lipari: la scossa è avvenuta pochi minuti prima delle 5 del mattino, interessando i comuni (distanti non più di venti chilometri dall’epicentro) di Leni (Me), Lipari (Me), Malfa (Me) e Santa Marina Salina (Me). Qualche ora prima, poco dopo le 2, un altro terremoto di magnitudo pari a 2 gradi della Scala Richter si è verificato in provincia di Perugia (Umbria), nell’area del bacino di Gubbio. I comuni più vicini all’epicentro sono infatti proprio Gubbio, Costacciaro, Scheggia, Cagli, Cantiano, Frontone, Fossato di Vico, Pietralunga e Sigillo. Infine una terza scossa, sempre di magnitudo 2, è avvenuta verso le 2.30 del mattino in provincia di Cosenza (Calabria), nel distretto sismico de La Sila: i comuni maggiormente interessati dal terremoto sono Bocchigliero (Cs), Longobucco (Cs), San Giovanni In Fiore (Cs), Castelsilano (Kr) e Savelli (Kr).