Un terremoto di magnitudo 2.4 è stato registrato pochi minuti fa in provincia di Reggio Emilia. La scossa è stata avvertita alle 18.30 tra i comuni (tutti distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro) di Montechiarugolo (Pr), Bibbiano (Re), Campegine (Re), Cavriago (Re), Gattatico (Re), Montecchio Emilia (Re), Quattro Castella (Re) e Sant’Ilario d’Enza (Re). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Lesignano De’ Bagni (Pr), Mezzani (Pr), Parma (Pr), Sorbolo (Pr), Traversetolo (Pr), Albinea (Re), Boretto (Re), Brescello (Re), Cadelbosco Di Sopra (Re), Castelnovo Di Sotto (Re), Canossa (Re), Poviglio (Re), Reggio nell’Emilia (Re), San Polo d’Enza (Re) e Vezzano Sul Crostolo (Re).



Alle 12.58 le sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia hanno registrato un forte terremoto tra la Calabria e la Sicilia. Il distretto sismico teatro del moto tellurico è quello del Monti Peloritani e le provincie che hanno percepito la scossa sono quelle di Reggio Calabria e Messina. L’ipocentro è stato individuato dall’Ingv a 12.2 chilometri di profondità e queste sono le sue coordinate: 38.1892°N, 15.5522°E. Venendo dunque ai comuni coinvolti troviamo Villa San Giovanni (Rc) e Messina entro i 10 km dall’epicentro, e Calannia, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, Reggio Calabria, San Roberto, Scilla (Rc) e Itala, Monforte San Giorgio, Roccavaldina, Rometta, Saponara, Scaletta Zanclea, Spadafora, Valdina, Venetico e Villafranca Tirrena (Me).



Trema ancora la terra in provincia di Perugia (Umbria), dove l’Ingv ha registrato un terremoto oggi di magnitudo pari a 2.1 gradi della Scala Richter. Il sisma è avvenuto alle 11.22 nell’area del bacino di Gubbio, esattamente alle coordinate 43.3098°N, 12.5472°E e a una profondità di 8,3 chilometri. Oltre a Gubbio, l’unico comune presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro, gli altri comuni coinvolti sono quelli di Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Sigillo (Pg) e Valfabbrica (Pg), tutti distanti tra i dieci e i venti chilometri.



Nuove scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, giovedì 13 novembre 2014, in diverse aree del territorio italiano. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), un sisma di magnitudo pari a 2.9 gradi della Scala Richter si è verificato questa mattina al largo della costa calabrese occidentale: l’epicentro è stato localizzato in mare, esattamente alle coordinate 38.817°N, 15.727°E e a una profondità di 103,5 chilometri, e nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri. Nelle ultime ore altre lievi scosse, di magnitudo compresa tra 0.8 e 1.8 gradi, sono state avvertite in provincia di Perugia (Umbria), un’area già ben nota per la sua elevata attività sismica: ad essere coinvolti sono soprattutto i comuni di Gubbio, Scheggia, Pietralunga, Costacciaro, Cantiano e Apecchio.