Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore in diverse aree del territorio italiano. Secondo quanto riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), uno degli eventi sismici più recenti e più rilevanti si è verificato in provincia di Catania (Sicilia) con una magnitudo pari a 1.7 gradi della Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato a poca distanza dai comuni di Trecastagni (Ct), Pedara (Ct) e Zafferana Etnea (Ct). Un terremoto di magnitudo 0.9 è avvenuto appena pochi minuti fa in provincia de L’Aquila (Abruzzo), dove ha interessato i comuni di Cagnano Amiterno (Aq), Barete (Aq) e Pizzoli (Aq), mentre poco prima un altro sisma di magnitudo 0.8 si è verificato in provincia di Macerata (Marche) con epicentro localizzato tra i comuni di Pieve Torina (Mc), Muccia (Mc) e Piè Del Sasso (Mc).



Una scossa di magnitudo 1.3 gradi è stata registrata oggi alle ore 10 e 48 in provincia di Piacenza in Emilia tra i comuni di Marsaglia, Cerignale e Coli. Una scossa invece di 0,6 gradi è stata registrata alle ore 11 e 30 in provincia di Rieti nel Lazio tra i comuni di Cittàreale, Amatrice e Montereale.

Una nuova scossa di terremoto si è verificata questa mattina in Sicilia, nei pressi delle Isole Lipari. Come riporta l’Ingv, il sisma è stato avvertito poco dopo le 10 del mattino con una magnitudo pari a 2.9 gradi della Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 38.6717°N, 14.9888°E, a non più di venti chilometri dai comuni di Malfa e Santa Marina Salina, entrambi in provincia di Messina. L’ipocentro del terremoto è stato infine individuato a 299 chilometri di profondità.



Un terremoto di magnitudo pari a 1.2 gradi della Scala Richter è stato avvertito nella mattina di oggi, domenica 2 novembre 2014, al confine tra il Piemonte e il territorio francese. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa è avvenuta poco prima delle 9 di mattina nel distratto sismico delle Alpi Cozie, con epicentro localizzato sul territorio francese esattamente alle coordinate 44.4998°N, 6.7208°E e a una profondità di 15,4 chilometri. Quersta notte, verso le 5.30, un altro terremoto di magnitudo 2.3 si è verificato nel Mar di Sicilia al largo della costa di Agrgigento, mentre nella tarda serata di ieri una scossa di magnitudo 2.2 gradi della Scala Richter è stata rilevata nei pressi delle Isole Lipari: anche in questo caso l’epicentro del sisma è stato individuato in mare, ma nel raggio di venti chilometri è presente il comune di Lipari, in provincia di Messina.