L’Ingv ha rilevato un nuovo terremoto oggi in provincia di Piacenza (Emilia-Romagna). Il sisma ha raggiunto una magnitudo pari a 3 gradi della Scala Richter e si è verificato verso le 18.40 nell’area della Valle del Trebbia, coinvolgendo i comuni (distanti entro dieci chilometri dall’epicentro) di Menconico (Pv), Romagnese (Pv), Bobbio (Pc), Coli (Pc), Nibbiano (Pc) e Pecorara (Pc). Gli altri comuni che ne hanno probabilmente avvertito gli effetti, ma più distanti dall’epicentro (tra i dieci e i venti chilometri) sono Brallo Di Pregola (Pv), Canevino (Pv), Golferenzo (Pv), Montecalvo Versiggia (Pv), Rocca De’ Giorgi (Pv), Ruino (Pv), Santa Margherita Di Staffora (Pv), Santa Maria Della Versa (Pv), Val Di Nizza (Pv), Valverde (Pv), Varzi (Pv), Volpara (Pv), Zavattarello (Pv), Caminata (Pc), Cerignale (Pc), Corte Brugnatella (Pc), Ottone (Pc), Pianello Val Tidone (Pc), Piozzano (Pc), Travo (Pc), Zerba (Pc) e Ziano Piacentino (Pc).
Un terremoto di magnitudo 2.9 si è verificato alle 15.16 di oggi, giovedì 6 novembre 2014, in provincia di Viterbo nel Lazio. Il distretto sismico interessato è quello dei Monti Volsini, catena collinare situata intorno al bacino del Lago di Bolsena, mentre i comuni più vicini all’epicentro (a non più di dieci chilometri) sono Acquapendente (Vt), Gradoli (Vt), Grotte Di Castro (Vt), Latera (Vt), Onano (Vt), Proceno (Vt) e San Lorenzo Nuovo (Vt). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono San Casciano Dei Bagni (Si), Castell’Azzara (Gr), Sorano (Gr), Allerona (Tr), Castel Giorgio (Tr), Castel Viscardo (Tr), Bolsena (Vt), Capodimonte (Vt), Ischia Di Castro (Vt), Marta (Vt), Piansano (Vt) e Valentano (Vt).
Dopo la scossa che alle 10.39 ha interessato la provincia de L’Aquila (intensità pari a 2.3 M), alle 14.13 le sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia hanno registrato un terremoto di magnitudo 1.9 in Umbria (appena sotto la soglia di percezione, fissata a 2 M), per la precisione in provincia di Perugia. Valfabbrica, Gualdo Tadino e Fossato di Vico sono i comuni del perugino che si sono trovati entro i 20 chilometri dall’epicentro, individuato alla profondità di 9.9 km e alle seguenti coordinate geografiche: 43.2 di Latitudine e 12.6 di Longitudine.
Un nuovo terremoto di magnitudo 2.3 è stato avvertito poco fa in provincia de L’Aquila (Abruzzo). Come fa sapere l’Ingv, la scossa è avvenuta alle 10.39 di stamattina nel distretto sismico del Sirente-Velino, catena montuosa dell’Appennino centrale e in particolare dell’Appennino abruzzese, con epicentro localizzato a non più di dieci chilometri dai comuni di Fossa (Aq), Ocre (Aq), Rocca Di Cambio (Aq), Rocca Di Mezzo (Aq), Sant’Eusanio Forconese (Aq) e Villa Sant’Angelo (Aq). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Barisciano (Aq), Celano (Aq), Fagnano Alto (Aq), Fontecchio (Aq), L’Aquila (Aq), Lucoli (Aq), Magliano De’ Marsi (Aq), Massa D’Albe (Aq), Ovindoli (Aq), Poggio Picenze (Aq), Prata D’Ansidonia (Aq), San Demetrio Ne’ Vestini (Aq), Tione Degli Abruzzi (Aq) e Tornimparte (Aq).
Tra gli eventi sismici registrati nella giornata di oggi, giovedì 6 novembre 2014, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) fa sapere che un terremoto di magnitudo pari a 1.9 gradi della Scala Richter si è verificato questa mattina tra le province di Fermo e Ascoli Piceno, nelle Marche. La scossa è stata avvertita verso le 7 del mattino, con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Monte Vidon Corrado (Ap), Montegiorgio (Ap) e Falerone (Ap). Altri due terremoti, rispettivamente di magnitudo 1 1 e1.2, sono stati rilevati poco fa in provincia di Perugia (Umbria), area già ben nota per la sua elevata attività sismica: i comuni interessati da entrambe le scosse sono Gubbio, Scheggia, Costacciaro, Spello, Foligno e Assisi.