Nel corso del pomeriggio l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ha registrato diversi fenomeni sismici, che si sono comunque tenuti al di sotto della soglia di percezione fissata a 2 mg, ad eccezione di uno. Alle 17.18, infatti, le sonde dell’Ingv hanno individuato un terremoto di magnitudo 1.8 che ha interessato parte della provincia pugliese di Bari (Altamura e Gravina in Puglia) e quella di Matera, in Basilicata. L’epicentro del moto tellurico è stato individuato alla profondità di 30.8 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 40.8 di Latitudine e 16.5 di Longitudine.
Continua a tremare con una certa intensità la terra in Italia. Dopo il terremoto che nella notte, alle 2.06 si è verificato nelle Marche, alle 12.14 odierne (oggi è sabato 8 novembre) le sonde dell’Ingv hanno registrato un fortissimo fenomeno sismico al largo delle Isole Lipari. Il moto tellurico, di magnitudo 3.3 ha avuto il proprio ipocentro in mare aperto e alla profondità di 291.4 chilometri e alle coordinate geografiche di 38.6005°N, 14.7527°E. Tre i comuni in provincia di Messina che si sono trovati entro i 20 km dall’epicentro: si tratta di Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Oggi, sabato 8 novembre 2014, si è verificata una forte scossa di terremoto nel distretto sismico di Ascoli Piceno, nelle Marche. Alle 2.06 di questa notte l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ha infatti rilevato il fenomeno sismico, che ha interessato gran parte della provincia di Ascoli Piceno e di Macerata. L’epicentro del moto tellurico è stato individuato alla profondità di 22.2 chilometri e alle coordinate geografiche di 43.0383°N, 13.5045°E. Per quanto concerne i comuni che hanno percepito i terremoto, entro i 10 km dal suo epicentro troviamo Monte San Martino e Penna San Giovanni in provincia di Macerata e Belmonte Piceno, Falerone, Force, Monsampietro Morico, Montefalcone Appenino, Montegiorgio, Monteleone di Fermo, Montelparo,Monte Rinaldo, Monte Vidon Corrado, Montottone, Santa Vittoria in Metenano, Servigliano e Smerillo, mentre nel raggio compreso tra i 10 e i 20 km ecco Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Petriolo, Ripe San Ginesio, San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano (Macerata) e Amandola, Carassau, Castignano, Comunanza, Cossignano, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Montalto delle Marche, Montappone, Montedinove, Montefortino, Monte Giberto, Monte San Pietrangeli, Monte Vidon Combatte, Ortezzano, Palmiano, Petritoli, Ponzano di Fermo, Rapagnano, Roccafluvione, Rotella, Torre San Patrizio e Vanerotta (Ascoli Piceno).