Attimi di paura ma per il momento nessun danno a Capaccio (Salerno), uno dei comuni più vicini all’epicentro del forte terremoto di magnitudo 4 avvenuto in Campania alle 15.33 di oggi. “Mi trovavo in quel momento nella zona archeologica della città ma la scossa non è stata avvertita né da me né dai miei collaboratori – ha fatto sapere il sindaco Italo Voza – Non ho ricevuto nessuna segnalazione dai cittadini”. Stessa situazione anche a Roccadaspide, dove alla locale sala operativa della Protezione civile della Campania non sono arrivate richieste di soccorso o telefonate dai cittadini.
Forte terremoto oggi in provincia di Salerno (Campania) di magnitudo pari a 4 gradi della Scala Richter. Secondo i dati raccolti dall’Ingv, il sisma è avvenuto alle 15.33 sui Monti Alburni, a non più di dieci chilometri di distanza dai comuni di Albanella (Sa), Altavilla Silentina (Sa), Aquara (Sa), Capaccio (Sa), Castelcivita (Sa), Castel San Lorenzo (Sa), Controne (Sa), Giungano (Sa), Roccadaspide (Sa) e Trentinara (Sa). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Bellosguardo (Sa), Campora (Sa), Cicerale (Sa), Eboli (Sa), Felitto (Sa), Gioi (Sa), Lustra (Sa), Magliano Vetere (Sa), Monteforte Cilento (Sa), Ogliastro Cilento (Sa), Orria (Sa), Ottati (Sa), Perito (Sa), Postiglione (Sa), Prignano Cilento (Sa), Roscigno (Sa), Rutino (Sa), Sant’Angelo a Fasanella (Sa), Serre (Sa), Sicignano Degli Alburni (Sa), Stio (Sa) e Torchiara (Sa).
Ancora scosse in provincia di Perugia, Umbria, specialmente nei pressi dei comuni di Gubbio (Pg), Scheggia (Pg) e Costacciaro. Dopo la scossa di mezzogiorno, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ne ha segnalato altre, una di seguito all’altra fino alle 13.45 circa di oggi, domenica 14 dicembre 2014. La più intensa registrata si è verificata alle 13.00 circa (ora italiana), con una magnitudo di 1.4 sulla scala Richter e una profondità dell’epicentro di circa 9.4 Km nel sottosuolo.
Continua a tremare la terra in provincia di Perugia, Umbria, dove l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato almeno cinque scosse di lieve entità avvenute nelle ultime ore. La più recente si è verificata alle 12.09 di oggi, domenica 14 dicembre 2014, con una magnitudo pari a 1.6 gradi della Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato con esattezza a non più di venti chilometri dai comuni di Gubbio (Pg), Costacciaro (Pg) e Scheggia (Pg). Poco prima invece, altre scosse di magnitudo compresa tra 0.5 e 0.8 gradi sono avvenute nella stessa area della provincia di Perugia.
Un terremoto di magnitudo pari a 2.4 gradi della Scala Richter è stato avvertito questa mattina in provincia di Perugia (Umbria), un’area già ben nota per la sua elevata attività sismica e dove da giorni è in atto un persistente sciame sismico. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’epicentro di questa scossa è stata localizzata nei pressi di Gubbio, l’unico comune presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni interessati dal sisma, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Fossato Di Vico (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Sigillo (Pg) e Valfabbrica (Pg). Nella serata di ieri, invece, un terremoto di magnitudo 2 si è verificato in provincia de L’Aquila e più esattamente nel distretto sismico del Gran Sasso: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Barete (Aq), Cagnano Amiterno (Aq), Capitignano (Aq), Montereale (Aq) e Pizzoli (Aq).