Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato avvertito poco fa in provincia di Catania (Sicilia). La scossa è avvenuta nel distretto sismico dell’Etna, a non più di venti chilometri dai comuni di Santa Domenica Vittoria (Me), Adrano (Ct), Belpasso (Ct), Biancavilla (Ct), Bronte (Ct), Camporotondo Etneo (Ct), Maletto (Ct), Milo (Ct), Nicolosi (Ct), Paterno’ (Ct), Pedara (Ct), Randazzo (Ct), San Pietro Clarenza (Ct), Santa Maria Di Licodia (Ct), Trecastagni (Ct), Zafferana Etnea (Ct), Maniace (Ct) e Ragalna (Ct).
Mentre continua a tremare la terra nella zona del Chianti in Toscana, dove poco fa è stato registrato un nuovo terremoto di magnitudo pari a 2.8 gradi della Scala Richter, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) fa sapere di aver registrato un sisma anche in Sicilia nei pressi delle Isole Lipari. L’evento sismico è avvenuto alle 17.12 di oggi con una magnitudo 2.9 e un epicentro localizzato in mare esattamente alle coordinate 38.781°N, 14.8353°E e a una profondità di 297,4 chilometri. Nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri.
Continuano le scosse che stanno interessando il territorio toscano in questi giorni: dopo quella di magnitudo 2.6 avvertita alle 6.30 di questa mattina e segnalata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, se ne sono verificate altre sette, di intensità variabile tra 1.8° e 1.5° sulla scala Richter. I comuni maggiormente interessati sono ancora San Casciano in Val di Pesa (Fi), Tavarnelle (Fi) e Greve in Chianti (Fi). Inoltre, nella giornata di oggi, si sono verificati anche dei leggeri terremoti nel Bacino del Gubbio (Umbria), sempre molto soggetto a eventi sismici: quello più violento ha avuto una magnitudo di 1.6° sulla scala Richter e l’epicentro, situato a 43.3° latitudine e 12.5° longitudine, ha avuto una profondità di 8.5 Km nel sottosuolo. I comuni interessati sono stati Gubbio (Pg), Costacciaro (Pg) e Scheggia (Pg).
Non accenna a diminuire lo sciame sismico che da giorni sta interessando l’area del Chianti in Toscana. Anche questa notte l’Ingv ha registrato almeno cinque scosse di terremoto superiori ai due gradi di magnitudo (la cosiddetta soglia di avvertibilità): l’evento più recente (e anche il più forte) è avvenuto alle 6.30 di oggi raggiungendo una magnitudo pari a 2.6 gradi della Scala Richter. I comuni maggiormente interessati (distanti non più di dieci chilometri dall’epicentro) sono ancora una volta Barberino Val D’Elsa (Fi), Greve In Chianti (Fi), Impruneta (Fi), San Casciano In Val Di Pesa (Fi) e Tavarnelle Val Di Pesa (Fi). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Bagno A Ripoli (Fi), Certaldo (Fi), Firenze (Fi), Lastra a Signa (Fi), Montespertoli (Fi), Scandicci (Fi), Castellina In Chianti (Si), Poggibonsi (Si) e Radda In Chianti (Si).