Trema ancora la terra nella zona del Chianti in Toscana, teatro da giorni di uno sciame sismico. L’Ingv fa sapere che poco fa, verso le 15.45 di oggi, si è verificato un lieve terremoto di magnitudo pari a 2 gradi della Scala Richter con epicentro localizzato nuovamente a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Barberino Val D’Elsa (Fi), San Casciano In Val Di Pesa (Fi) e Tavarnelle Val Di Pesa (Fi). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Bagno A Ripoli (Fi), Certaldo (Fi), Firenze (Fi), Greve In Chianti (Fi), Impruneta (Fi), Lastra A Signa (Fi), Montespertoli (Fi), Scandicci (Fi), Castellina In Chianti (Si), Colle Di Val D’Elsa (Si) e Poggibonsi (Si).



Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, venerdì 26 dicembre 2014, in diverse aree del territorio italiano. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), un sisma di magnitudo pari a 1.2 gradi della Scala Richter è avvenuto pochi minuti fa in provincia di Perugia (Umbria), con epicentro localizzato in una zona già ben nota per la sua elevata attività sismica, nei pressi dei comuni di Gubbio (Pg), Costacciaro (Pg) e Scheggia (Pg). Un altro terremoto di magnitudo 0.9 si è verificato nella provincia di Arezzo, in Toscana, al confine con Umbria e Marche: in questo caso i comuni più vicini al punto in cui il sisma si è generato sono Sansepolcro (Ar), San Giustino (Pg) e Badia Tedalda (Ar).



Un terremoto di magnitudo 2.9 è stato avvertito nella tarda serata di ieri nei pressi dello Stretto di Messina. L’epicentro è stato localizzato in provincia di Reggio Calabria, a non più di dieci chilometri dai comuni di Calanna (Rc), Campo Calabro (Rc), Fiumara (Rc), Laganadi (Rc), Reggio Di Calabria (Rc), San Roberto (Rc), Sant’Alessio In Aspromonte (Rc), Scilla (Rc) e Villa San Giovanni (Rc). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dal punto in cui la scossa si è generata, sono Bagnara Calabra (Rc), Cardeto (Rc), Motta San Giovanni (Rc), Sant’Eufemia D’Aspromonte (Rc), Santo Stefano In Aspromonte (Rc) e Messina (Me). Questa mattina, invece, un altro terremoto di magnitudo 2 sulla Scala Richter si è verificato in mare al largo della costa calabrese: in questo caso l’epicentro è stato individuato con esattezza alle coordinate 38.2052°N, 17.0433°E e a una profondità di 37.5 chilometri, ma nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri.

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