Un terremoto di magnitudo 2.3 è avvenuto pochi minuti fa in provincia di Genova (Liguria). Secondo i dati raccolti dall’Ingv, la scossa si è verificata alle 18.14 di oggi nel distretto sismico della valle del Trebbia, a non più di dieci chilometri dai comuni di Rezzoaglio (Ge) e Santo Stefano D’Aveto (Ge). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Borzonasca (Ge), Fontanigorda (Ge), Gorreto (Ge), Mezzanego (Ge), Rovegno (Ge), Cerignale (Pc), Coli (Pc), Corte Brugnatella (Pc), Farini (Pc), Ferriere (Pc), Ottone (Pc), Bedonia (Pr) e Tornolo (Pr).
Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate in queste ore in provincia di Perugia (Umbria). Come fa sapere l’Ingv, la zona interessata è ancora una volta quella di Gubbio, dove questo pomeriggio si sono verificati una decina di eventi sismici di magnitudo compresa tra 1.2 e 1.9 gradi della Scala Richter. Il terremoto più recente è delle ore 17.42, rilevato tra Gubbio, Valfabbrica e Costacciaro con una magnitudo 1.7. Un’altra scossa di magnitudo 1.3 è invece avvenuta poco prima in provincia di Bolzano, con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Sarentino (Bz), Barbiano (Bz) e Villandro (Bz).
Continuano le scosse nella Valle del Topino in Umbria. Un sisma di magnitudo 1.8 gradi della scala Richter è stato infatti registrato alle ore 10 e 44 di oggi questa volta nelle vicinanze di Gubbio, Costacciaro e Scheggia.
Continua a tremare la terra in provincia di Perugia (Umbria), dove l’Ingv sta registrando nuove lievi scosse di terremoto. Gli ultimi eventi sismici, di magnitudo compresa tra 0.9 e 1.8 gradi della Scala Richter, si sono nuovamente verificati nell’area di Gubbio, coinvolgendo anche i comuni di Scheggia, Costacciaro, Valfabbrica, Bastia e Assisi. Il terremoto più recente, di magnitudo 1.5, è stato invece avvertito alle 11.12 di oggi in provincia di Cosenza (Calabria), con epicentro localizzato a non più di venti chilometri dai comuni di Aieta (Cs), Laino Borgo (Cs) e Tortora (Cs). Un’altra scossa di magnitudo 1.6 si è verificata poco prima in provincia di Arezzo (Toscana), a poca distanza dai comuni di Caprese Michelangelo (Ar), Pieve Santo Stefano (Ar) e Chiusi Della Verna (Ar).
L’Umbria è sempre al centro degli eventi sismici dopo la serie di scosse di ieri che hanno toccato anche i 3 gradi di magnitudo della scala Richter. Oggi le scosse si sono fatte meno forti ma costanti e l’epicentro si è lievemente spostato dalla zona di Gubbio alla Valle del Topino, comunque poco distante. Una scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata alle ore 3 e 30 di stanotte in provincia di Perugia a una profondità di 9,9 chilometri, i comuni pi vicini all’epicentro sono stati quelli di Assisi, Bastia Umbra e Val Fabbrica. Alle ore 5 e 24 una seconda scossa nella stessa zona ha toccato magnitudo 2.1 con epicentro a 7,4 chilometri di profondità. I comuni più vicini sono i medesimi della precedente scossa.