L’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia continua a registrare un’intenso sciame sismico in Umbria. L’ultima scossa, rilevata alle 14.19, ha presentato un’intensità pari a 1-6 mg. Il moto, scatena tori alla profondità di 9.4 km e alle coordinate geografiche i 43.0 di Latitudine e 12.4 di Longitudine, ha interessato la provincia di Perugia e i comuni di Bastia, Torgiano e Bettona. Nel corso della mattinata decine le scosse che hanno coinvolto la regione e l’intero territorio del perugino. Alle 13.07 è stata la volta della Toscana, teatro di un leggere moto di magnitudo 1.0. L’epicentro del terremoto, alle coordinate geografiche di 43.7 Lat. e 12.2 Long. è stato individuato a 9.7 km di profondità. Sestino, Borgo Pace e Belforte i paesi in provincia di Arezzo che hanno avvertito il sisma.
Diversi i terremoti registrati nella giornata di oggi dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Il primo sisma è avvenuto in provincia di Cosenza (Calabria) poco prima delle due del mattino con una magnitudo pari a 2.4 gradi della Scala Richter: l’epicentro è stato localizzato nell’area de La Sila, a poca distanza dal comune di Longobucco, l’unico presente in un raggio di dieci chilometri dal punto in cui la scossa si è generata. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono quelli di Acri (Cs), Corigliano Calabro (Cs), Cropalati (Cs), Paludi (Cs), Rossano (Cs), San Cosmo Albanese (Cs), San Giorgio Albanese (Cs) e Vaccarizzo Albanese (Cs). Il terremoto successivo è stato rilevato invece in provincia di Rieti (Lazio) alle 3.15 del mattino con una magnitudo di 2.2 gradi: in questo caso l’area interessata è quella dei Monti Reatini, in particolare nei pressi dei comuni di Accumoli (Ri), Amatrice (Ri) e Cittareale (Ri). La terra ha tremato anche in provincia di Ragusa (Sicilia) alle 3.30 a causa di un sisma di magnitudo 2.6, registrato dai macchinari dell’Ingv nella zona dei Monti Iblei alle coordinate 37.077°N, 14.6598°E e a una profondità di 22.6 chilometri. I comuni maggiormente coinvolti sono quelli di Licodia Eubea (Ct), Mazzarrone (Ct) e Chiaramonte Gulfi (Rg). L’ultimo terremoto rilevato fino a questo momento si è verificato alle 7.20 del mattino in provincia di Perugia (Umbria) con una magnitudo 2.1: l’epicentro è stato localizzato nella Valle del Topino, a poca distanza dai comuni di Campello Sul Clitunno (Pg), Castel Ritaldi (Pg), Spoleto (Pg) e Trevi (Pg).