Una nuova scossa di terremoto, l’ennesima di uno sciame sismico che dura ormai senza interruzioni da mesi, si è registrata alle ore 18 e 21 nel Bacino di Gubbio in provincia di Perugia in Umbria. Tutte scosse fortunatamente lievi e a malapena avvertite dalla popolazione: quest’ultima infatti è stata di 2.1 gradi della scala Richter. L’epicentro è stato individuato alle coordinate 43.4098°N, 12.5045°E e a una profondità di 9,4 chilometri. Anche questa volta i comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di Gubbio e Pietralunga.
Una scossa di terremoto in alto mare è stata registrata oggi alle ore 5 e 29 al largo delle coste siciliane e a una profondità d0 10 chilometri. La scossa ha raggiunto i 2,4 gradi della scala Richter. Una seconda scossa in mare è stata invece registrata alle ore 5 e 51 al largo delle coste calabre occidentali a una profondità di 165,5 chilometri. Questa scossa ha toccato 1,9 gradi. Alle ore 6 e 03 invece una scossa in provincia di Perugia nel distretto sismico di Gubbio ha toccato i 2 gradi della scala Richter, l’epicentro è stato individuato a 8,7 chilometri di profondità. I comuni più vicini sono stati quelli di Gubbio e Pietralunga. Alle ore 6 e 37 una scossa di 2.6 gradi è stata registrata in provincia di Cosenza nel distretto sismico della Sila. La profondità dell’epicentro è stata di 8,4 chilometri e i comuni più vicini quelli di Bianchi, Colosimi e Parenti. Infine una nuova scossa nel bacino di Gubbio è stata registrata alle ore 7 e 02 con una magnitudo di 1.9 gradi. Sempre Gubbio e Pietralunga i comuni più vicini.