Un terremoto di magnitudo 3 della scala Richter è stato registrato in provincia di Perugia solo pochi minuti fa. I dati esatti su epicentro, magnitudo e comuni coinvonti nel terremoto sono stati diffusi dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Secondo quanto comunica l’INGV Un terremoto di magnitudo(Ml) 3 è avvenuto alle ore 22:50:54 italiane del giorno 05/Feb/2014 (21:50:54 05/Feb/2014 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico del Bacino di Gubbio. L’ipocentro del terremoto è piuttosto superficiale, calcolato a 7,6 chilometri di profondità. L’unica città a meno di 10 km dall’epicentro è proprio Gubbio, mentre i comuni tra i 10 e i 20 km dall’epicentro sono: CANTIANO (PU) COSTACCIARO (PG) PIETRALUNGA (PG) SCHEGGIA E PASCELUPO (PG) SIGILLO (PG).



Trema ancora la terra in provincia di Perugia (Umbria), dove l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo pari a 2.3 gradi sulla Scala Richter. Anche in questo caso l’epicentro del sisma è stato individuato nei pressi del comune di Pietralunga, esattamente alle coordinate 43.41°N, 12.484°E e a una profondità di 8.9 chilometri. Gli altri centri interessati, ma leggermente più distanti dal punto in cui la scossa si è generata, sono quelli di Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Gubbio (Pg), Montone (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Umbertide (Pg).



Ancora una forte scossa di terremoto in Grecia, registrata poco prima della mezzanotte dai macchinari dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il sisma, di magnitudo pari a 4.4 gradi della Scala Richter, non è però avvenuto nell’area dell’Isola di Cefalonia, colpita nei giorni scorsi da diverse scosse molto forti (fino a magnitudo 6.1), ma nella Grecia occidentale. L’epicentro, infatti, è stato localizzato a pochi chilometri di distanza da Aigialeia, centro di poco più di 53mila abitanti istituito a seguito della riforma amministrativa detta “piano Kallikratis” in vigore dal gennaio 2011 che ha portato all’accorpamento di numerosi comuni. Non si registrano comunque danni o feriti. Un’altra scossa, ma decisamente più lieve, è stata poi registrata anche in Italia, in provincia di Perugia (Umbria), un’area già interessata da una elevata attività sismica: quest’ultimo terremoto, avvenuto pochi minuti prima delle cinque del mattino, ha raggiunto una magnitudo 2 e il suo epicentro è stato localizzato a pochi chilometri (non più di dieci) dal comune di Pietralunga. Gli altri comuni coinvolti, ma presenti in un raggio compreso tra i dieci e i venti chilometri, sono quelli di Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Gubbio (Pg), Montone (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Umbertide (Pg).

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