TERREMOTO OGGI, INGV: SCOSSA DI M 1.6 A ROMA. IL METEO DI DOMANI (MERCOLEDI’ 16 LUGLIO 2014, ORE 20)

Un terremoto di magnitudo 1.6 è stato avvertito poco fa in provincia di Roma, nell’area dei Castelli Romani. Come riportato dall’Ingv, infatti, l’epicentro del sisma è stato localizzato nei pressi dei comuni di Frascati (Rm), Grottaferrata (Rm) e Monte Porzio Catone (Rm). Per quanto riguarda le scosse avvenute nella giornata di oggi al di fuori dei confini italiani, l’istituto USGS fa sapere che un forte terremoto di magnitudo 5.3 è stato rilevato poco fa a diversi chilometri da Honiara, capitale dello stato delle Isole Salomone. Un altro sisma di magnitudo 4.6 è avvenuto questo pomeriggio al largo della costa occidentale americana, a non molti chilometri da Bandon, nell’Oregon. Infine, per quanto riguarda il meteo di domani, la Protezione Civile fa sapere che sono previste precipitazioni isolate, a prevalente carattere di rovescio o temporale ed evoluzione diurna, su Campania meridionale, Basilicata interna e tirrenica, e settori tirrenici e rilievi della Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.



TERREMOTO OGGI, INGV: SCOSSA DI M 2.4 IN CAMPANIA. IL METEO NELLA ZONA (MERCOLEDI’ 16 LUGLIO 2014, ORE 17.35)

L’Ingv ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo pari a 2.4 gradi della Scala Richter in provincia di Benevento (Campania). La scossa è stata avvertita alle 16.45 di oggi nel distretto sismico dei Monti della Daunia, a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Baselice (Bn), Castelfranco In Miscano (Bn), Foiano Di Val Fortore (Bn), Ginestra Degli Schiavoni (Bn), Montefalcone Di Val Fortore (Bn), San Bartolomeo In Galdo (Bn), Casalbore (Av) e Roseto Valfortore (Fg). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Buonalbergo (Bn), Castelvetere In Val Fortore (Bn), Molinara (Bn), Pago Veiano (Bn), San Giorgio La Molara (Bn), San Marco Dei Cavoti (Bn), Sant’Arcangelo Trimonte (Bn), Ariano Irpino (Av), Greci (Av), Montecalvo Irpino (Av), Savignano Irpino (Av), Tufara (Cb), Alberona (Fg), Biccari (Fg), Castelluccio Valmaggiore (Fg), Celle Di San Vito (Fg), Faeto (Fg), Motta Montecorvino (Fg), Volturara Appula (Fg) e Volturino (Fg). Per quanto riguarda il meteo, anche sulla Campania meridionale la Protezione Civile ha previsto per la giornata di oggi isolati ed occasionali rovesci o brevi temporali pomeridiani: stessa situazione anche sul resto della Calabria e su zone interne ed appenniniche del Lazio centro-meridionale, Appennino abruzzese e settori tirrenici della Calabria, con quantitativi cumulati deboli.



TERREMOTO OGGI, INGV: SCOSSA DI M 2.7 AL LARGO DELLA SICILIA. IL METEO DI OGGI (MERCOLEDI’ 16 LUGLIO 2014, ORE 16.30)

Alle ore 14.52 di questo pomeriggio l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ha registrato un forte terremoto nel distretto sismico del Mar di Sicilia. Il fenomeno sismico ha presentato un’intensità pari a 2.7 mg; l’epicentro della scossa è stato individuato alla profondità di 10.1 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 36.071°N, 12.686°E.  L’epicentro del moto tellurico si è trovato in mare aperto e a diversi chilometri dalla costa siciliana cosicché nessun comune ha percepito alcunché. Per quanto riguarda le condizioni meteo in Sicilia, il sole e il bel tempo sono assoluti protagonisti: qualche nuvola sparsa in cielo ma niente di più.



Alle ore 14.57, in provincia di Cuneo, si è verificato un terremoto di intensità pari a 1.4 mg. L’epicentro del fenomeno sismico è stato individuato a 11.7 chilometri di profondità e alle seguenti coordinate geografiche: 44.5 di Latitudine e 7.2 di Longitudine. I comuni piemontesi a capo della zona coinvolta sono quelli di Sampeyre, Frassino e Melle. Per quanto concerne invece la situazione meteo in Piemonte e a Cuneo, il cielo vede nubi sparse ovunque e piogge su Asti, Biella. Cuneo, Torio e Vercelli.

Poco o nulla da segnalare sul fronte dei terremoti che questa mattina si sono verificati in Italia. Infatti, dopo le due scosse della notte, entrambe sopra la soglia di percezione fissata a 2 mg, tutti i fenomeni sismici rilevati in queste ore presentano debole intensità. L’ultimo moto tellurico registrato dalle sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia è delle 12.27: il terremoto di magnitudo 1.0 si è propagato in provincia di Perugia (Sigillo, Costacciaro e Fossato di Vico) alla profondità di 7.2 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 43.3 di Latitudine e 12.6 di Longitudine. Venendo invece alla situazione meteo, è il sole a farla da padrona in Umbria con temperature massimo che toccano i 31° C a Terni.

Un terremoto di magnitudo 2.2 è stato avvertito questa notte in provincia di Belluno, in Veneto. Come riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) sul proprio sito internet, la scossa è avvenuta poco dopo le tre del mattino nel distretto sismico delle Prealpi venete, a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Alano Di Piave (Bl), Feltre (Bl), Quero (Bl), Seren Del Grappa (Bl), Vas (Bl), Castelcucco (Tv), Cavaso Del Tomba (Tv), Monfumo (Tv), Possagno (Tv) e Segusino (Tv). Poco dopo, alle 4.40, un’altra scossa di magnitudo 2.3 è stata registrata in provincia di Modena (Emilia Romagna): in questo caso il sisma si è verificato nell’area del Frignano, con epicentro nei pressi dei comuni di Fiumalbo (Mo) e Pievepelago (Mo). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Toano (Re), Villa Minozzo (Re), Frassinoro (Mo), Montecreto (Mo), Montefiorino (Mo), Palagano (Mo), Riolunato (Mo), Bagni Di Lucca (Lu), Barga (Lu), Castelnuovo Di Garfagnana (Lu), Castiglione Di Garfagnana (Lu), Coreglia Antelminelli (Lu), Fosciandora (Lu), Gallicano (Lu), Molazzana (Lu), Pieve Fosciana (Lu), Villa Collemandina (Lu) e Abetone (Pt). Per quanto riguarda il meteo di oggi, la Protezione Civile fa sapere che sono previsti isolati rovesci o temporali, ad evoluzione diurna, su zone alpine e prealpine, Toscana settentrionale, zone appenniniche laziali, Abruzzo occidentale, Puglia settentrionale, Campania orientale e meridionale, Basilicata occidentale, Calabria e Sicilia nord-orientale con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati, in particolare sulle alpi piemontesi, lombarde e venete e sulla Calabria tirrenica.