Diverse scosse nella zona di Gubbio in provincia di Perugia, fortunatamente tutte di magnitudo molto bassa. La zona come si sa è perennemente interessata a movimenti sismici che però solo in rare occasioni diventano di intensità piuttosto alta. Oggi alle ore 16 e 21 è stata registrata una scossa di magnitudo 0.9, seguita alle ore 16 e 36 da una di magnitudo 0.3. Quindi alle ore 16 e 47 una terza scossa di 1.2 gradi. Alle ore 16 e 51 invece una scossa di magnitudo 0.6 gradi è stata registrata tra le provincie di Perugia e Pesaro, tra i comuni di Pietralunga e Apecchio. Per quanto riguarda il tempo per il resto della gironata di oggi permane nuvoloso mentre domani si annunciano piogge.
Alle 16.50 l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ha registrato un terremoto di magnitudo 1.4 in provincia di Cosenza: Laino Castello-Nuovo Centro, Mormammo e Laino Borgo sono i comuni del cosentino all’interno della zona interessata dal fenomeno sismico. L’epicentro del moto tellurico è stato individuato alla profondità di 8.3 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 39.9 di Latitudine e 15.9 di Longitudine. Venendo dunque alle condizioni meteo, il sole la fa da padrone su tutta la regione.
Una nuova scossa di magnitudo 2.2 gradi è stata registrata alle ore 15 e 58 in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche. Le coordinate sono 42.7397°N, 13.2162°E e la profondità del sisma è stata individuata a 10,1 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono ARQUATA DEL TRONTO (AP), ACCUMOLI (RI), CASTELSANTANGELO SUL NERA (MC), ACQUASANTA TERME (AP), MONTEGALLO (AP), MONTEMONACO (AP), NORCIA (PG), AMATRICE (RI), CITTAREALE (RI).
Due scosse stamattina nel mare nel golfo di Patti e di Milazzo al largo delle coste siciliane di Messina. Il primo evento sismico è stato registrato alle ore 8 e 19 e ha raggiunto una intensità pari a 2.5 gradi della scala Richter. Le coordinate dell’evento sono state localizzate a 8.3675°N, 15.4897°E e a una profondità di 136,9 chilometri. I comuni sulla terraferma più vicini sono stati quelli di Messina, Saponara, Sapadafora e Villafranca Tirrena. Alle ore 11 e 14 si è ripetuto un secondo evento questa volta di 2.2 gradi alle coordinate 38.2993°N, 15.1738°E e a una profondità di 120,7 chilometri. I comuni più vicini questa volta sono stati quelli di MILAZZO (ME), BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME), CONDRO’ (ME), GUALTIERI, SICAMINO’ (ME), MERI’ (ME), PACE DEL MELA (ME), RODI’ MILICI (ME), SAN FILIPPO DEL MELA (ME), SANTA LUCIA DEL MELA (ME), TERME VIGLIATORE (ME). Infine alle ore 10 e 10 una scossa di 2.2 gradi è stata registrata in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche nel distretto sismico dei Monti Sibillini alle coordinate 42.75°N, 13.2267°E e a una profondità di 10,6 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di ARQUATA DEL TRONTO (AP), ACCUMOLI (RI), CASTELSANTANGELO SUL NERA (MC), ACQUASANTA TERME (AP), MONTEGALLO (AP), MONTEMONACO (AP), NORCIA (PG), AMATRICE (RI), CITTAREALE (RI).
Iniziamo il resoconto dei terremoti di oggi dando notizia del moto tellurico che, nella notte (alle ore 4.46), ha interessato il distretto sismico del bacino di Gubbio; la scossa, come riporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia, ha presentato un’intensità pari a 2.7 mg. L’epicentro del moto è stato individuato alla profondità di 8.6 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 43.2183°N, 12.6025°E. I comuni interessati dal sisma appartengono alla provincia di Perugia e sono quelli di Valfabbrica, Assisi, Bastia Umbra, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Scheggia-Pascelupo e Sigillo. Per quanto concerne invece le condizioni meteo, in Umbria splende il sole; cielo leggermente nuvoloso a Terni senza comunque far troppo da scudo ai raggi solari.