Nuove lievi scosse di terremoto continuano ad essere registrate in diverse aree del territorio italiano. Come fa sapere l’Ingv, un sisma di magnitudo 1.3 è stato avvertito poco fa in provincia di Rieti, nel Lazio, a poca distanza dai comuni di Borbona (Ri), Posta (Ri) e Cittareale (Ri). Un altro terremoto di magnitudo 1.6 si è invece verificato in provincia di Siracusa (Sicilia), coinvolgendo i comuni (presenti in un raggio di venti chilometri dall’epicentro) di Melilli (Sr), Priolo Gargallo (Sr) e Augusta (Sr). Le scosse più recenti, rilevate poco prima di mezzogiorno con una magnitudo rispettivamente di 1.2 e 0.4 gradi sulla Scala Richter, sono state registrate in provincia di Perugia (Umbria) nei pressi dei comuni di Pietralunga, Gubbio e Montone.
Trema la terra in Sicilia, dove questa notte si sono verificate numerose scosse di terremoto. Come riportato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma più forte è stato di magnitudo 3.6 gradi sulla Scala Richter e si è verificato alle 3.20 del mattino in provincia di Messina: l’epicentro è stato localizzato tra i comuni di Castel Di Lucio (Me), Mistretta (Me), Motta D’Affermo (Me), Pettineo (Me), Reitano (Me) e Santo Stefano Di Camastra (Me), ma fortunatamente non si registrano né danni né feriti. Il terremoto più recente, di magnitudo 2.8, è invece delle ore 5.02 ed è stato rilevato nella stessa area cioè a ridosso della costa siciliana settentrionale. Nella notte un’altra scossa di magnitud0 2.7 è stata avvertita in provincia di Perugia, in Umbria, nel distretto sismico di Colfiorito-Nocera Umbra: in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Nocera Umbra e Valtopina.