Scossa di magnitudo 1.6 registrata alle ore 14 e 16 in provincia di Messina tra i comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina. Alle ore 14 e 30 una scossa di magnitudo 1.6 è stata registrata in provincia dell’Aquila tra i comuni di Capitignano, Montereale e Barete. Alle ore 14 e 39 un terremoto di magnitudo 1 è stato registrato in provincia di Perugia tra i comuni di Gubbio, Pietralunga e Scheggia, seguito da una scossa di magnitudo 0.8 alle ore 15 e 08 nella stessa zona. Alle ore 15 e 41 una scossa di un grado è stata registrata in provincia di Aosta tra i comuni di Bionaz, Oyace e Ollomont. Di nuovo in Umbria alle ore 15 e 47 una scossa di magnitudo 1.5 è stata registrata tra i comuni di Nocera Umbra, Valfabbrica e Valtopina. Infine alle ore 16 e 19 una scossa di magnitudo 1.2 è stata registrata in provincia di Pesaro tra i comuni di Apecchio, Mercatello sul Metauro e Borgo Pace.
Scossa di terremoto in alto mare, al largo delle coste siciliane. Un evento sismico di magnitudo 3 gradi della scala Richter è stato registrato alle ore 13 e 52 di oggi nel Tirreno meridionale. La profondità del sisma è stata rilevata a 342, 3 chilometri.
Una scossa di magnitudo 1.9 gradi della scala Richter è stata registrata oggi alle ore 10 e 36 in provincia di Reggio Calabria tra i comuni di Bovalino, Bianco e Ardore. Alle ore 10 e 56 una scossa di magnitudo 1.7 è stata registrata in provincia di Vibo Valenzia sempre in Calabria tra i comuni di Filadelfia, San Pietro a Maida e Polia e infine una scossa di magnitudo 1.6 gradi è stata registrata all eroe 11 e 10 in provincia di Siena tra i comuni di Monticiano, Chuisdino e Montieri.
Anche quest’oggi l’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia ha registrato dei fenomeni sismici sul territorio italiano: nella notte si sono verificati due forti terremoti. Il primo, alle 3.13, ha interessato il distretto sismico delle Alpi Cozie: l’epicentro del moto tellurico è stato individuato alla profondità di 6.3 chilometri e alle seguenti coordinate geografiche: 44.6888°N, 6.8918°E. Due i comuni, in provincia di Cuneo, che hanno percepito la scossa: si tratta di Bellino e Pontechinale. Circa un’ora più tardi, alle 4.17, è stata la volta dell’Alta Val Tiberina, regione al confine tra Umbria e Marche. L’Ingv ha registrato un terremoto di magnitudo 2.1 con epicentro a 8.1 km all’interno della superficie terrestre (queste le coordinate: 43.4082°N, 12.4173°E). Coinvolti comuni in provincia di Perugia come Montone, Pietralunga, Città di Castello, Gubbio e Umbertide, oltre ad Apecchio (in provincia di Pesaro-Urbino).